Alcuni lo chiamano "turbo", altri dicono "gli sono venuti i 5 minuti di follia", in generale molti petmate conoscono questo curioso comportamento del cane che, improvvisamente, comincia a correre velocemente in cerchio apparentemente senza un vero motivo. A comportarsi in questo modo sono soprattutto i cuccioli, ma è possibile che lo facciano anche i cani adulti.
Si tratta di un comportamento completamente diverso da quello messo in atto da parte dei cani che, probabilmente in grande difficoltà, si inseguono la coda. In questo caso infatti, la corsa rappresenta un'espressione di emozioni positive e per riuscire a riconoscerla basta sapere che il cane che "mette il turbo" sposta leggermente il lato posteriore del corpo verso l'interno e corre con le zampe di dietro appaiate, come fosse un coniglio. Proprio questo momento si può ricondurre ad uno scarico emozionale dal connotato positivo e il consiglio è quello di non inibirlo (a meno che non ci si trovi in una situazione potenzialmente pericolosa).
Di norma, il cane corre in cerchio dopo il bagno, dopo mangiato, quando ci fa le feste e quando è rimasto fermo per tanto tempo. Vediamo questi motivi nello specifico.
Dopo il bagno o dopo mangiato
Uno dei momenti in cui il cane propone questo comportamento più spesso è dopo il bagno, ma in questo caso prima di determinare la motivazione della corsa bisognerà chiedersi se l'esperienza sia stata vissuta in maniera positiva o meno dal cane e di che tipo di bagno stiamo parlando. Se l'individuo in questione non ama l'acqua ed è stato sciacquato contro la sua volontà, è probabile che corra in giro per la casa felice di poter scaricare le tensioni vissute in quel momento. Se invece vi trovate in natura ed il vostro cane incomincia a correre in cerchio dopo aver fatto un piacevole bagno in un lago, in un fiume o nel mare, allora potrebbe essere il contrario: si sta divertendo molto e quindi ha un picco di eccitazione (arousal) che ricorda un po' ciò che accade anche a noi esseri umani quando siamo molto felici e cominciamo a saltellare o a emettere gridolini perché non "stiamo nella pelle".
Lo stesso potrebbe accadere anche a seguito dei pasti e, anche in questo caso rappresenta uno scarico di tensione, seppur momentaneo. L'unica accortezza da mantenere è che il cane non rischi di infortunarsi a causa di superfici troppo lisce su cui scivolare eccessivamente. Esclusa questa possibilità non sarà necessario interrompere il momento ma piuttosto potrete contribuire alla gioia, anche solo battendo leggermente un piede a terra, come per iniziare una rincorsa, nel momento in cui incrociate lo sguardo con lui.
Quando ci fa le feste e quando è rimasto fermo per molto tempo
Il cane potrebbe cominciare a correre in giro per la casa anche nel momento del nostro ritorno, ovvero quell'attimo in cui dimostra la felicità del ricongiungimento con il suo gruppo. Alcuni cani in questo momento scelgono di prendere in bocca un oggetto (una scarpa, una ciabatta) altri invece potrebbero dimostrare l'emozione proprio correndo in cerchio, dando quindi agio alla motivazione cinestesica. Se il nostro cane è quindi felice per il nostro ritorno, anche noi potremo dimostrare la nostra gioia, semplicemente facendo a nostra volta le feste.
Anche se il cane "mette il turbo" quando tiriamo fuori la pettorina per uscire inoltre, non c'è nulla da preoccuparsi, probabilmente è molto felice di poter incominciare la passeggiata e, anche ora, se corre con il posteriore abbassato come descritto precedentemente, questo comportamento non ha nulla a che fare con i cani che, per altri motivi, si inseguono la coda.
Come comportarsi quando il cane corre in cerchio
Se il vostro cane "mette il turbo" in situazioni che non presentano alcun rischio, divertitevi insieme a lui. Se vi trovate all'aperto verificate gli spazi in cui sta correndo, ma se non c'è motivo per cui preoccuparsi o intervenire, godetevi il momento e divertitevi con lui in questa pura manifestazione di gioia e che difficilmente il cane sceglierà di proporre se non vive all'interno di una relazione piacevole con voi. Generalmente infatti, le grandi corse in cerchio non partono improvvisamente senza un'interazione, anche minima, con altri individui (anche propri simili), ma sempre in presenza di compagni a cui comunicare la propria emozione.