Il guaito è uno dei principali versi prodotti dai nostri fidati cani domestici, che comunica un intenso stato di turbamento fisico o emotivo. Esso ricorda al nostro orecchio un gemito o i versi acuti prodotti dai bambini piccoli, quando hanno dolore ai denti o sono tristi, ed è un chiaro segnale di allarme che dovrebbe essere immediatamente accolto dai pet mate.
Tuttavia, i guaiti possono anche esprimere profonde emozioni positive, provate per esempio quando un cane rivede dopo tanto tempo un amico o quando si accorge di star ricevendo un premio. Talvolta è un verso emesso per esprimere ansia o paura. Ad ogni modo, un guaito è molto diverso dall'ululato o da un abbaio, che sono corrispettivamente dei suoni più prolungati, secchi ed energici.
I cani possono guaire per diverse ragioni. In primis, possono tentare di ottenere la vostra attenzione emettendo verso acuti che v'inducano a temere per la loro salute. Un trucco con cui riescono a legarci emotivamente a loro. Tramite un guaito, da cuccioli possono inoltre indicare di aver intravisto un pericolo che non possono affrontare da soli.
Nelle situazioni più gravi, questo verso viene emesso quando il cane prova un intenso dolore e non può fare a meno di lamentarsi o di richiedere aiuto. In generale, il guaito è comunque uno dei versi più espressivi che i cani hanno a disposizione per comunicare il loro stato d'animo.
Richiesta di attenzioni
Una delle principali ragioni che spinge i cani a piangere e a guaire è la necessità di ricevere soccorso. Soprattutto quando sono piccoli e non autosufficienti, i cani non sono sempre in grado d'intervenire in situazioni di pericolo e questo verso è in grado (più degli altri) di richiamare l'attenzione degli esseri umani e dei cani adulti.
Guaire spesso è inoltre una strategia comunicativa che porta i cuccioli a creare dei saldi legami con i loro genitori. Noi stessi umani usiamo lo stesso trucco, quando piangiamo spesso da neonati per indurre i nostri mamma e papà ad accorrere in nostro aiuto. Questa strategia, tuttavia, si ripercuote anche all'interno del rapporto tra i cani e gli esseri umani, visto che i cuccioli sono propensi a guaire per attrarre la nostra fiducia e attenzione.
I veterinari, tra l'altro, consigliano anche di prestare attenzione a quante volte accorriamo a dare supporto ai nostri cani, durante il periodo del loro sviluppo. Se infatti si rendono conto che ad ogni guaito accorriamo a comando, in loro si sviluppa una tendenza a guaire più spesso e l'abitudine di richiedere la nostra attenzione anche per delle inezie. Per questa ragione i veterinari e gli educatori consigliano durante le prime fasi di sviluppo di rispondere più frequentemente alle richieste di aiuto espresse sia con la voce che tramite il movimento, così da limitare l'insorgenza di questa cattiva abitudine che può rimanere anche durante l'età adulta.
Guaito per esprimere dolore o malessere
Come detto sopra, i cani possono esprimere di star provando dolore o una forma di malessere interiore tramite il guaito e in questi casi bisogna rispondere prontamente al loro richiamo. Soprattutto se avete in casa un cane adulto o non propenso a emettere molti rumori, un guaito è il sintomo urgente che c'è qualcosa che non va e che il cane non riesce più a trattenersi.
In questa situazione è fondamentale indagare sulle ragioni che stanno spingendo il cane a lamentarsi e non bisogna apparire stressati o arrabbiati, per non acuire la sofferenza del nostro animale domestico. È stato dimostrato che alcuni cani sopportano in silenzio il loro dolore fino a quando per loro non è più sopportabile. Per il loro benessere quindi è molto importante apparire decisi ma rilassati, poiché in tal modo si tranquillizza l'animale e gli si fa capire che si ha la situazione sotto controllo.
Apparire distesi ed empatici migliora inoltre lo stesso stato psichico del cane, che vedendosi aiutare percepirà meno stress di carattere sociale.
Se tuttavia il malessere che sta subendo il vostro cane è dato da problemi di carattere emotivo o sociale (per esempio, vivere ogni giorno isolati, all'interno di una casa vuota) bisognerà aiutarlo, svolgendo un lavoro che ha lo scopo di dotarlo di maggiore autostima, consapevolezza e tranquillità, magari tramite l'aiuto di un istruttore cinofilo. La solitudine può essere infatti un fattore disturbante per alcune razze e per risolvere in fretta questa condizione si può dotare il cane di alcuni compagni di gioco e aumentare necessariamente il numero delle uscite all'aperto, in modo tale da sgranchirsi e poter socializzare con altri suoi simili.
Guaito per esprimere gioia
Bisogna in realtà ribadire che non sempre il guaito è una forma di comunicazione che il cane esegue quando è triste. Spesso i cani non riescono infatti a esprimere bene la sorpresa o la gioia, soprattutto quando queste emozioni stanno per soverchiarli. In tal caso, essi emettono dei versi che sono del tutto identici ai guaiti, solo che vengono prodotti in serie e a un ritmo molto più veloce. Il cane in preda della gioia può persino piangere e accompagnare i propri versi a un'irrefrenabile danza e a uno scodinzolio incontenibile, azioni che accelerano ulteriormente l'emissione dei suoni.