Può capitare che il cane faccia la pipì proprio nel luogo in cui dorme, lasciandoci piuttosto perplessi sul perché si comporti in questo modo. Il cane fa pipì nella sua cuccia o sulla sua copertina per diversi motivi e a causa di fattori scatenanti, alcuni anche preoccupanti. Può accadere per esempio quando il cane è molto giovane e ancora inesperto, quando è anziano o affetto da problemi di salute, oppure ancora quando sta cercando di esprimere una situazione di forte disagio emozionale o insicurezza.
L'insicurezza potrebbe essere causata da situazioni di difficoltà vissute in passato, oppure da una scarsa socializzazione con i propri simili o con l'ambiente in cui vive. Come accade per i cuccioli, anche gli adulti inesperti (come quelli che hanno vissuto lunghi periodi di reclusione), potrebbero considerare la loro cuccia come l'unico luogo sicuro in cui potersi rilassare o fare pipì ma ciò sottenderebbe a un disagio, considerando che la "tana" è un luogo da mantenere privo di odori. In altri casi, invece, questo comportamento potrebbe anche essere legato a un utilizzo inadeguato ed eccessivo della traversina oppure a una situazione di conflitto con alcuni membri del gruppo familiare.
In casi come questi, la prima cosa da fare è cercare di capire le cause scatenanti per trovare la soluzione migliore. Escludendo le ragioni legate a problemi di salute, potrebbe talvolta bastare semplicemente che il cucciolo cresca e acquisisca esperienza e sicurezza, oppure coinvolgere il cane in un numero maggiore di esperienze e attività positive da fare insieme e all'esterno. Tuttavia, nei casi di disagio più gravi e profondi è indispensabile coinvolgere un educatore o un istruttore cinofilo che possa individuare le cause e trovare il percorso migliore da fare insieme.
Perché il cane fa pipì dove dorme?
Le ragioni che spingono il cane a fare pipì nella cuccia, o più in generale dove dorme, vanno da problemi comportamentali, all'età oppure riguardano questioni di salute. Ad esempio, alcuni cani possono farla di notte a causa di incontinenza, specialmente se anziani o affetti da condizioni mediche che gli impediscono di trattenere la pipì, come per esempio la cistite. Nel caso dei cuccioli, invece, talvolta dipende dal fatto che facciano ancora fatica a fare i bisogni all'aperto perché durante le passeggiate vivono un volume di emozioni e di stimoli ancora troppo difficili da gestire.
Nel caso invece di cani adulti e sani, questo comportamento potrebbe essere dovuto a una condizione di disagio oppure dall'insicurezza nei confronti del mondo esterno o degli altri. Se il cane ha difficoltà a socializzare con i propri simili, ha vissuto esperienze traumatiche in passato oppure ha paura degli stimoli o dell'ambiente all'esterno della casa, potrebbe sentirsi talmente insicuro e in difficoltà da sentirsi a suo agio e al sicuro solo nel luogo in cui dorme. È importante sottolineare che, contrariamente alla credenza comune, i cani non fanno pipì "per dispetto" come noi umani intendiamo il concetto.
Piuttosto, questo comportamento può essere un modo per esprimere disagio emotivo oppure una condizione di conflitto con i membri della propria famiglia. Questa conflittualità potrebbe riguardare altri cani o animali domestici (come i gatti) che vivono in casa, oppure gli umani che fanno parte della famiglia. Quando però utilizza questa strategia comunicativa per mostrare il proprio disagio, o fa nella maggior parte dei casi senza smettere di fare i bisogni all'aperto e mostrando anche altri segnali di stress o frustrazione.
Infine, dietro questo comportamento potrebbe esserci stato anche un'utilizzo improprio della traversina, che ha convinto il cane che la casa o la propria copertina sia l'unico luogo giusto in cui fare pipì per compiacere e rendere felici i proprio umani. L'utilizzo eccessivo e prolungato della traversina comporta infatti diversi rischi per il cane adulto, primo fra tutti creare confusione. Questo è uno dei motivi per cui spesso gli educatori cinofili e gli istruttori cinofili preferiscono considerare la traversina come uno strumento da utilizzare solo in alcuni casi eccezionali e per periodi transitori.
Come evitare che il cane faccia pipì nella cuccia
Quando il cane fa pipì nella sua cuccia, è fondamentale comprendere innanzitutto la causa. Se il cane è ancora giovane e non ha problemi di salute, come una cistite o altri disturbi urinari, potrebbe essere sufficiente adottare un approccio paziente e attendere che il cane maturi e impari a fare i bisogni fuori casa con l'esperienza. Tuttavia, se il problema persiste o se il cane mostra segni di insicurezza o timidezza nei confronti dell'ambiente esterno, potrebbe essere necessario intervenire in modo più strutturato.
In questi casi, è consigliabile rivolgersi a un educatore o a un istruttore cinofilo esperto. Questi professionisti possono fornire una valutazione approfondita del comportamento del singolo cane e aiutare la famiglia a sviluppare strategie mirate per affrontare e risolvere il problema. Possono per esempio strutturare percorsi e attività che facciano vivere al cane esperienze positive all'aperto, con i propri simili oppure con i suoi umani, aiutandolo così a sentirsi più a suo agio durante le passeggiate e a ridurre l'ansia e il disagio che potrebbero spingerlo a fare i bisogni dove dorme.
Inoltre, un educatore cinofilo può offrire consigli pratici anche sulla gestione delle dinamiche familiari all'interno dell'ambiente domestico, per favorire così una maggiore armonia sociale ed emozionale tra il cane e il resto degli abitanti della casa. Tra queste potrebbe esserci modifiche alla routine quotidiana e attività, esercizi ed esperienze da fare insieme. È importante sottolineare che l'educazione richiede tempo, pazienza e il coinvolgimento di tutti. Con il giusto supporto e l'impegno costante, è possibile però aiutare il cane a gestire meglio le sue emozioni e ad affrontare situazioni stressanti o conflitti.