Si avvicina al micio sul divano e gli porge il muso, lo va a trovare nella cuccia e l'odora dalla testa alla coda. Se il vostro cane annusa in continuazione il gatto è normale, perché lo fa con qualunque cosa voglia conoscere. L'olfatto è il senso principale del cane (ma anche del gatto) e gli serve per captare una serie di informazioni su animali, cose e persone.
Il cane, dunque, odora il gatto per curiosità, per avere delle informazioni su di lui oppure perché è portatore di odori interessanti. Per entrambe le specie poi l'olfatto è il principale senso per comunicare e raccogliere informazioni sull'ambiente e sugli altri animali. I gatti poi tendono ad infilarsi in posti dove i cani non possono arrivare e fanno cose che i cani non possono fare: non vanno sugli alberi, difficilmente si infilano sotto strutture basse, sotto le automobili e quindi il loro corpo può essere pieno di informazioni interessanti per il cane.
Cosa significa quando un cane annusa un gatto?
Il cane annusa il gatto perché è curioso e vuole sapere dove è stato, cosa ha fatto, se lo ha già visto in giro. Se non è il gatto di casa ma uno incontrato per strada lo fa per entrare in relazione con quell'individuo. In più, il gatto potrebbe essere in uno stato emotivo particolare, e siccome i cani sono in grado di percepire anche i feromoni o ferormoni, riescono a comprendere lo stato d'animo di un altro essere. Quindi bisogna notare anche in che punti il cane sta annusando il gatto: le cose cambiano se punta alla zona anale oppure le orecchie, sono due cose differenti.
Il gatto potrebbe essere anche malato e quindi avere un odore particolare, oppure avere un'infezione all'orecchio o alle vie urinarie e questo fa sì che il gatto emani degli odori specifici che possono interessare il cane.
Cosa vuole comunicare il cane al gatto quando lo annusa?
Per come sono fatti, i cani non comunicano quando annusano, è come se un umano dovesse comunicare quando ascolta: non sta comunicando, sta solo ricevendo delle informazioni. Se invece il cane oltre ad annusare il gatto lo lecca o lo tocca con le zampe, allora – in questi casi – potrebbe trattarsi di un segno di affetto o di un gesto per rassicurarlo. Ma c'è anche un'interpretazione opposta: potrebbe metterlo in guardia o intimargli di allontanarsi. Tutto dipende dal rapporto che c'è tra il cane e il gatto, dalla situazione, dal fatto se i due animali si conoscono e c'è un legame affettivo tra loro. In linea di massima, gli esperti sono concordi nel sostenere che alcuni cani, con i gatti della stessa famiglia, li accudiscano, cioè se ne prendono cura. Anche in questo caso, però, dipende da diversi fattori come l'età ad esempio: se il gatto è un cucciolo oppure un gatto anziano o adulto, il rapporto tra individui ha infinite sfaccettature. Allora che cosa sta facendo il cane quando lo annusa? Quello che vuole dire al gatto dipende dalla situazione e tra i vari scenari si può ipotizzare che voglia tranquillizzarlo, accudirlo, oppure comunicargli che gli è vicino se il gatto sta male come per dargli conforto.
Queste sono tutta una serie di interazioni positive. Nelle interazioni negative si può citare la situazione in cui il cane sta annusando il gatto per poi abbaiare, spingerlo, dargli dei colpi con le zampe e allora in quel caso gli sta comunicando che vuole giocare con lui ma il gioco consiste in una caccia al topo: tu scappa che io ti inseguo. Ancora, vuole giocare con lui perché ha paura e assume quell'atteggiamento di eccitazione perché non sa come comportarsi nei confronti del gatto, che per lui è un animale magari estraneo che non ha mai visto e quindi non conosce.
Come potrebbe reagire il gatto all'annusata del cane?
Di solito il gatto reagisce stizzosamente all'annusata del cane perché per i mici è un gesto molto intimo che non amano venga solo imposto da chiunque passi accanto. Quindi non è raro vedere gatti che rispondono con una zampata per allontanare il cane, anche se normalmente hanno con lui una relazione serena nell'ambiente domestico. Tuttavia, la reazione di un gatto all'annusata di un cane può variare notevolmente in base alla personalità del gatto, all'esperienza pregressa con i cani e alla natura del cane stesso. Dall'indifferenza all'aggressività, passando per manifestazione d'ansia: sono tutte reazione da aspettarsi e su cui è bene ci sia la supervisione del pet mate.