I serpenti sono rettili noti per la loro peculiare assenza di arti: per questo motivo attorcigliarsi è un loro comportamento tipico. Questo può essere fatto per diversi motivi tra cui termoregolazione, per disperdere meno calore, difesa, per sembrare più grandi, riposo, ma in alcune specie anche caccia o riproduzione.
Termoregolazione
I serpenti sono animali ectotermi, comunemente chiamati a “sangue freddo”, il che significa che non possono regolare la propria temperatura corporea internamente come fanno i mammiferi e gli uccelli. Avvolgendosi su superfici calde, come rocce esposte al sole, possono assorbire il calore e aumentare la loro temperatura corporea, attivandosi, oppure possono avvolgersi su loro stessi per minimizzare la dispersione di calore corporeo.
Difesa
Attorcigliarsi può essere una forma di difesa in molti serpenti: quando si sentono minacciati, diverse specie adottano questa posizione per sembrare più grandi e intimorire i potenziali predatori. Questo comportamento può essere accompagnato da altri segnali, come il sibilo o la vibrazione della coda nei serpenti a sonagli. Il pitone reale viene volgarmente chiamato “pitone palla” proprio per la sua caratteristica di raggomitolarsi quando si sente minacciato.
Riposo
Diversi serpenti possono trovare lo stare attorcigliati anche semplicemente una posizione comoda per il riposo. Questi possono scegliere di attorcigliarsi intorno a rami o altre strutture da usare come supporto mentre si riposano, mantenendo così una presa stabile e senza sprecare energie per mantenere l'equilibrio.
Caccia
Alcune specie di serpenti, come i boa e i pitoni, sono detti costrittori perché utilizzano l'attorcigliamento per catturare le prede, stritolandola tra le loro spire. Il serpente, in questo caso, avvolge il suo corpo intorno alla preda e applica una pressione costante, impedendole di respirare, poi viene ingoiata intera a partire dalla testa.
Riproduzione
Durante la stagione degli amori, i serpenti possono avvolgersi intorno al loro partner durante l'accoppiamento, come nel caso dei biacchi. In alternativa, questo comportamento può essere messo in atto durante il corteggiamento, quando i serpenti maschi lottano avvolti tra loro, come i mamba neri, per guadagnare il diritto all'accoppiamento.