I felini di casa dedicano tantissimo tempo della loro giornata alla toelettatura. Questo comportamento emerge chiaramente dall'esperienza diretta senza nemmeno bisogno di prove scientifiche. I gatti si puliscono così frequentemente a causa della loro storia evolutiva, essendo predatori solitari e dovendo sfuggire ai propri cacciatori hanno sempre avuto la necessità di mantenere un odore neutro per non farsi seguire o riconoscere.
La lingua di questo animale è appositamente progettata per preservare costantemente il suo mantello da parassiti e sporco. Se la toeletta, però, diventa eccessiva e il gatto si pulisce in modo maniacale al punto di procurarsi perdita di pelo, piaghe o dermatiti, bisogna intervenire e capire se la causa è comportamentale (dovuta allo stress) o clinica (allergie o parassiti).
Perché si auto accudiscono
Il gatto deve occuparsi in prima persona della sua toeletta e quindi, rientrando in una attività che è cura di sé col fine della sopravvivenza, è normale che gli dedichi tanto tempo.
La toeletta gli permette di ri marcare la sua identità, ripristinando il suo odore e diventando "invisibile" e irraggiungibile ai nasini fini.
Per dimostrazione di affetto
I gatti sono soliti dedicarsi alla pulizia reciproca, anche come gesto di affetto. Il micio potrebbe addirittura decidere di dare al pet mate una o due leccate, nei capelli o sulle mani dato che non conosce altro modo di comunicare un sentimento di partecipazione e non gradisce i baci e gli abbracci che non conosce.
Tuttavia, questo comportamento si manifesta solo quando il gatto si sente completamente a suo agio in presenza dell'umano. Se il tuo gatto si concede a una prolungata sessione di pulizia mentre è seduto in grembo è un segnale chiaro che si sente sicuro e protetto.
Per distogliere l'attenzione
I gatti che provano disagio o nervosismo talvolta manifestano un impulso a leccarsi, specialmente quando si trovano di fronte a un altro gatto o vengono sorpresi a compiere azioni non consentite.
Questo comportamento, conosciuto come "comportamento di spostamento", ha lo scopo di deviare l'attenzione del gatto e mantenerlo occupato con altre attività.
Per routine
I gatti seguono determinati schemi comportamentali distinti. Ad esempio, è comune osservare che si dedicano alla pulizia del pelo immediatamente dopo aver dormito, mangiato o fatto i propri bisogni nella lettiera. Inoltre, spesso seguono una sequenza specifica di pulizia, come leccarsi il muso dopo i pasti e dedicarsi alle zampe dopo aver utilizzato la lettiera.
Come reazione allo stress
Un comportamento eccessivo di pulizia e leccatura può indicare anche stati di stress o noia nei gatti. Quando i gatti si sentono a disagio, tendono a dedicarsi continuamente alla leccatura per alleviare questa sensazione, arrivando persino a sviluppare alopecie.
Il benessere di un gatto è strettamente legato al suo stato di relax, quindi è fondamentale assicurarsi che siano soddisfatte almeno le sue necessità primarie.
Per problemi di salute
Se osservi che il tuo gatto lecca in modo eccessivo alcune parti del suo corpo, potrebbe essere segno di un problema di salute. Gatti che dedicano troppa attenzione alle loro parti genitali, per esempio, potrebbero avere problematiche alle vie urinarie o alla vescica. Se invece si concentrano maggiormente sulla zona della bocca, è possibile che stiano soffrendo di dolori ai denti.
Il comportamento prolungato di grattarsi o le continue sessioni di pulizia su aree specifiche possono altresì indicare problemi alla pelle o al pelo, la presenza di zecche o pulci, oppure reazioni allergiche.