Nonostante i secoli di domesticazione, il gatto resta un predatore ancora per molti versi poco conosciuto, con istinti e motivazioni molto radicate. La gran parte dei suoi modelli comportamentali sono coerenti con quelli del suo antenato, il gatto selvatico africano, e non è affatto raro vederlo arrampicarsi per raggiungere luoghi sopraelevati, che si tratti di un mobile o, per gatti che vivono all’esterno, di un albero.
Arrampicarsi sugli alberi è dunque, per i gatti, espressione di un istinto che ha necessità di esprimere e che poggia su motivazioni diverse. Vediamole nel dettaglio perché ai gatti piacciono i luoghi in alto.
Perché sono percepiti come sicuri
Alla luce delle sue caratteristiche etologiche, i gatti percepiscono come spazi sicuri luoghi sopraelevati. Il che significa che tenderanno a sceglierli appunto per sentirsi al sicuro, magari per il riposo, momento in cui sono più vulnerabili (visto che sono in grado di restare in equilibrio perfetto anche su superfici ridotte), oppure per trovare riparo da quella che può essere percepita una minaccia, come per esempio un cane (ma anche un essere umano) che li insegue.
Per osservare l’ambiente che li circonda
In quanto predatori, i gatti tendono a preferire ambienti che conoscono e che non contengono potenziali minacce. Salire su un albero dà loro una posizione rialzata, e dunque privilegiata, e una visuale potenziata, così da poterlo osservare nel dettaglio.
Per sfogare le energie
I gatti sono, come detto, predatori, e come tutti i predatori hanno bisogno di muoversi, agire e anche di “andare a caccia”. Arrampicarsi su un albero – sfruttando tra l’altro la corteccia per “farsi le unghie” – consente loro di sfogare le energie accumulate durante le lunghe ore di riposo.
Per esplorare il territorio
Arrampicarsi su un albero consente ai gatti di sfogare l’istinto esplorativo, quello che li spinge ad aggirarsi nel loro territorio per scoprirne tutti gli anfratti e gli angoli. Dall'alto riescono quindi a osservare bene il territorio e individuare potenziali minacce, prenderne le misure e "memorizzarlo".
Perché i gatti non sanno scendere dagli alberi?
Anche se abituati ad arrampicarsi e a raggiungere altezze anche molto elevate, può succedere che un gatto rimanga bloccato su un albero e non riesca a scendere. Solitamente si tratta, però, di gatti poco esperti, che raggiungono involontariamente un’altezza superiore a quelle che hanno imparato a gestire sino a quel momento.
Arrampicarsi resta però una competenza che tutti i gatti hanno: la differenza la fa la pratica e l’esperienza. Un gatto domestico che ha poche occasioni di arrampicare potrebbe trovarsi in difficoltà nel ritrovarsi a un’altezza elevata, e manifestare timore nello scendere. Non è inoltre sempre detto che un gatto fermo su un ramo sia di fatto impossibilitato a scendere: pur trovandosi in difficoltà.