Autonomi e indipendenti, (quasi) sempre composti, regali nel loro aggirarsi per casa o qualsiasi altro ambiente percepiscano come il loro territorio. I gatti sono noti per quell’atteggiamento che gli esseri umani associano spesso a indifferenza e noncuranza, ma è in realtà ormai ampiamente dimostrato che creino legami anche molto stretti con gli umani di riferimento. Il loro modo di manifestare attaccamento è solo diverso rispetto a quello dei cani, e una delle differenze primarie è che i gatti non rispondono ai richiami come loro.
Non sempre infatti i gatti vengono quando li chiami, e non perché non capiscano o non ascoltino. È stato infatti dimostrato che i gatti sono in grado di riconoscere il loro nome e anche la voce del pet mate, principalmente grazie all’intonazione. Se non rispondono al richiamo dunque entrano in scena altri fattori. Innanzitutto sono molto indipendenti, come detto, e trattandosi di predatori solitari tendono a seguire più i loro istinti e pulsioni personali che a rispondere ai comandi umani, a differenza dei cani.
Hanno inoltre bisogno di interpretare il richiamo non solo sulla base del tono di voce – che è comunque per loro già un indizio – ma anche di altri fattori della comunicazione non verbale, come lo sguardo, la postura, l’atteggiamento generale del pet mate. Se sono in un’altra stanza è possibile quindi che non rispondano al richiamo e non ci raggiungano. Vediamo gli altri motivi per cui i gatti potrebbero non venire quando li chiami.
Indipendenza naturale
I gatti, non ci stancheremo mai di dirlo, sono animali molto indipendenti per natura, e la loro domesticazione è iniziata molto dopo quella del cane, che ha imparato a rispondere e lavorare insieme agli esseri umani per migliaia di anni. I gatti sono invece cacciatori solitari, privi di branco, e tendono ad agire in modo autonomo, mossi dalle loro esigenze e dai loro bisogni.
Dov’è il vantaggio?
I cani spesso rispondono alle indicazioni e ai richiami del pet mate in virtù del tipo di rapporto che hanno costruito con loro e in generale sulla base del lunghissimo processo di domesticazione che ha portato alla costruzione di questo rapporto. I gatti sono invece più motivati da ciò che percepiscono come vantaggioso per loro: cibo, principalmente, ma anche gioco o interazione. Se un gatto non percepisce una ricompensa immediata, come cibo o attenzioni, potrebbe non rispondere alla chiamata.
Personalità e umore
Ogni gatto ha una personalità unica. Alcuni sono più socievoli e rispondono ai richiami, altri sono più distaccati o meno abituati a interagire con il pet mate in questa modalità. Inoltre, l'umore di un gatto può influenzare la sua risposta: se è stanco, irritato o semplicemente non ha voglia, potrebbe ignorarci.
È impegnato in qualche altra attività
I gatti sono molto curiosi e facilmente distratti da qualcosa che cattura la loro attenzione. Se un gatto è impegnato a guardare qualcosa fuori dalla finestra o a giocare con un giocattolo, potrebbe non rispondere al richiamo perché concentrato su ciò che ritiene più interessante. Stessa cosa se sta mangiando o, banalmente, dormendo.
Esperienze passate
I gatti imparano dalle loro esperienze, e se in passato ha associato il richiamo a qualcosa di negativo o spiacevole – come un bagno o una visita dal veterinario – potrebbe decidere di ignorare volontariamente il richiamo, che gli riporta alla mente qualcosa che non gradisce.