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1 Marzo 2023
9:00

Perché i gatti entrano nei cerchi?

I gatti amano entrare nei cerchi disegnati a terra o in contenitori di forma circolare. Quella che sembra l'ennesima bizzarria dei felini domestici, è in realtà un comportamento che può avere diverse motivazioni.

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Membro del comitato scientifico di Kodami
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C’è un motivo per cui i gatti, apparentemente, entrano nei cerchi disegnati a terra con nastro adesivo o in oggetti di forma circolare?

Potrebbe esservi capitato di osservarlo direttamente nella vostra casa. Oppure potreste esservi imbattuti nelle migliaia di testimonianze video che girano su internet e che vedono i gatti posizionarsi sistematicamente all'interno di forme circolari, rettangolari, quadrati, poligonali che vengano disegnate a terra con dello scotch, una fune oppure con qualunque altro strumento filamentoso.

Come spesso accade quando si tratta di gatti, questo comportamento viene etichettato come l'ennesima bizzarria dei gatti, la dimostrazione di quanto il loro modo di affrontare le situazioni sia imprevedibile e fuori dai canoni comuni. In realtà non c'è nulla di poi così bizzarro in questo comportamento, che può avere diverse motivazioni.

Il senso di protezione

Molto probabilmente, quello che attrae i gatti verso questo tipo di sagome è esattamente quello che li attrae anche nei confronti di scatole di cartone, sacchetti di carta abbandonati per terra, borse della palestra, cucce di ogni forma e dimensione e qualunque contenitore atto a ospitare uno di loro. Mi sto riferendo al senso di protezione che questo tipo di contenitori offrono e che danno al gatto la sensazione di sicurezza.

La vedetta

Un'altra funzione interessante che questo tipo di strumenti può assolvere è quello di piccolo fortino da cui il gatto può osservare il resto del mondo. Per un animale curioso e che passa molto del suo tempo a monitorare le condizioni dell'ambiente, sicuramente avere un posto di vedetta è un bel vantaggio!

La pura curiosità

A volte può anche accadere che questo tipo di contenitori attraggano perché noi li abbiamo appena messi a terra e questo attrae l'innata curiosità del gatto senza che questo implichi la minima intenzione di avere chissà quale obiettivo.

Un luogo per giocare

O magari quello che il gatto si aspetta è che da lì a poco si inizi a giocare con lui e quindi si mette semplicemente in attesa. Questo accomuna i gatti ai cani nel senso che anche i cani potrebbero decidere di occupare una sagoma disposta a terra se sanno che questa annuncia l'inizio di un’attività con il loro petmate.

Una predisposizione cognitiva

Qualcuno potrebbe obiettare che però le sagome disegnate a terra non sono come scatole e altri contenitori che includono degli effettivi bordi rialzati da terra e quindi apparentemente le due cose non dovrebbero essere accomunate. Tuttavia uno studio del 2014 ha dimostrato che, a quanto pare, i gatti sono dotati di una particolare sensibilità per riconoscere le forme chiuse, sia che queste siano in 2D che in 3D.

Potremmo quindi concludere che alla base di questo comportamento, ai nostri occhi così bizzarro, c'è una combinazione di abilità cognitiva di riconoscimento di determinate forme nell'ambiente la quale si combina con delle esigenze etologiche legate alla sicurezza e alla incolumità. Un mix per rendere questo comportamento altamente funzionale alla sopravvivenza.

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Sonia Campa
Consulente per la relazione uomo-gatto
Sono diplomata al Master in Etologia degli Animali d'Affezione dell'Università di Pisa, educatrice ed istruttrice cinofila formata in SIUA. Lavoro come consulente della relazione uomo-gatto e uomo-cane con un approccio relazionale e sono autrice del libro "L'insostenibile tenerezza del gatto".
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