Perché i gatti emettono strani balbettii quando cacciano o giocano?

Anche se condividono con gli esseri umani un percorso di "affiancamento" piuttosto lungo – circa 10.000 anni – ci sono molti comportamenti dei gatti che ci appaiono ancora bizzarri, misteriosi e in alcuni casi anche buffi. È il caso del verso che alcuni di loro fanno quando stanno giocando o cacciando, una sorta di “balbettio”, emesso aprendo e chiudendo la bocca molto rapidamente, lo sguardo fisso su una potenziale preda. Scopriamo allora perché i gatti emettono questi strani balbettii, e come fanno.

Come fanno i gatti a emettere un verso simile a un balbettio?

Quello che a molti appare come un balbettio – e che altri definisco “cinguettio” – è in realtà un vocalizzo, che viene distorto dal fatto che il gatto, mentre lo emette, batte ripetutamente i denti. I felini sanno utilizzare un vasto repertorio di suoni e di vocalizzazioni, collegati ad un'altrettanto ampia gamma di emozioni e di intenzioni, e questo “balbettio” è solitamente legato a momenti ed emozioni specifiche del gatto.

I gatti quando fanno questi suoni?

Solitamente i gatti emettono questi suoni quando sono in preda all’eccitazione legata alla caccia. Lo fanno quando hanno individuato una potenziale preda a poca distanza e la stanno osservando in attesa di “scattare”. Il verso è una sorta di preparazione all’agguato, che molto spesso, quando si parla di gatti domestici che vivono indoor, viene alimentato dalla frustrazione nel non poter completare la predazione: diviso dal bersaglio dal vetro di una finestra o di una porta, il gatto finisce per emettere quel balbettio tenendo lo sguardo fisso sulla preda.

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Possibili spiegazioni

Come anticipato, le spiegazioni alla base del balbettio sono tutte legate principalmente all’eccitazione. Vediamole nel dettaglio.

L'eccitazione nell’individuare la preda

Nella stragrande maggioranza dei casi sorprendiamo il gatto a emettere questo buffo verso quando ha individuato una potenziale preda. Questo “balbettio” è l’unica vocalizzazione eventualmente presente nella sequenza predatoria naturale – il gatto in natura non vocalizza mentre caccia, ma agisce silenziosamente – e si palesa prima dell’agguato, quando il felino è in preda all’eccitazione.

La preparazione dell'agguato

Una volta individuata la preda, è possibile che l’eccitazione aumenti e che appunto il gatto emetta il balbettio. Può capitare di ascoltarlo sia se il gatto è in uno spazio esterno, in un giardino o in campagna, sia se è in appartamento, e sta osservando la preda dalla finestra. Di solito il verso è accompagnato da una posizione peculiare, quella di agguato, in cui si accovaccia con i muscoli tesi e lo sguardo fisso e pare pronto a balzare sulla preda.

La frustrazione

Per i gatti che vivono in casa, però, all’eccitazione solitamente subentra la frustrazione causata dalla barriera fisica rappresentata da barriere fisiche, solitamente vetri o porte. In questi casi il balbettio può apparire più intenso e prolungato, un po’ perché è tutto ciò che il gatto può fare nello spazio chiuso,  un po’ perché è alimentato dalla frustrazione nel non poter portare a termine la predazione.