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23 Settembre 2024
19:00

Perché ad (alcuni) cani piace giocare tirando la corda

Per alcuni cani il cosiddetto "tira e molla" è un gioco divertente e stimolante. A prescindere dal carattere del singolo soggetto, alcune razze sono naturalmente portate per questa attività che, come tutto ciò che riguarda l'educazione di Fido, ha bisogno di regole e schemi da seguire.

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Giocare al tiro della corda, meglio conosciuto come "tira e molla”, è un vero piacere per alcuni cani. Rappresenta un gioco puramente fisico nel quale viene coinvolta gran parte della muscolatura del cane, in cui ci sono due pretendenti ai lati opposti dell’oggetto conteso che competono a suon di strattonate per vincerne il possesso.

Già in questa descrizione troviamo alcune parole chiave che ci permettono di capire perché alcuni cani apprezzano particolarmente il tiro alla corda, ovvero: competizione e possesso.

Infatti ad apprezzare questo gioco sono i cani con un’inclinazione naturale alla competizione che scatta nel momento in cui si afferra l’oggetto e si inizia a tirare in direzioni opposte. Altro elemento fondamentale è la spinta dovuta ad una buona motivazione possessiva perché il fine della competizione è quello di fare proprio l’oggetto in questione.

È in linea generale un gioco che possiamo però definire “delicato” da proporre al proprio cane. Il tira e molla offre infatti sicuramente un’ottima opportunità di divertimento e di consolidazione della relazione ed è un’attività volta ad appagare comportamenti naturali insiti nel codice genetico del cane, unito alla funzione educativa di sviluppare e allenare l’autocontrollo e le fluttuazioni di arousal (livello di eccitazione). Ma d’altro canto richiede una certa esperienza e una profonda conoscenza dei soggetti a cui lo si propone perché se non svolto nei tempi e nelle modalità corrette rischia di essere controproducente, sviluppando eccessivamente antagonismo e possessività nel cane. Senza contare il significativo sforzo fisico richiesto soprattutto per i muscoli del collo, della testa, della schiena e delle zampe anteriori.

A quali cani piace particolarmente tirare la corda?

In linea di massima tutti i cani potrebbero giocare al tira e molla ma il piacere di farlo dipende da soggetto a soggetto: c’è chi ne è naturalmente attratto e chi ne rimane invece completamente disinteressato. Ciò può dipendere dalle naturali inclinazioni dell'individuo a prescindere dalla razza o mix a cui appartiene. Se infatti si tratta di una cane insicuro, timido e timoroso, difficilmente sarà motivato dal tira e molla perché è un gioco che richiede una buona dose di sicurezza, di uso della fisicità, di confidenza e di fiducia.

Se proviamo a proporre questo gioco ad un Golden, a un Pitbull, a un mix molosso vedremo in maniera evidente due reazioni differenti proprio per indole e per inclinazione di razza. Un Golden per natura è collaborativo e cinestesico e non ci troverà nulla di appagante nel competersi una corda. Mediamente ciò che avviene proponendo questo gioco a un cane di questa tipologia è che l’interesse sull’oggetto sarà facilmente ottenibile tramite il movimento rapido dello stesso (motivazione predatoria presente nel Golden) ma, una volta afferrato, per il nostro amico il gioco sarà semplicemente terminato, difficilmente rimarrà all’interno di una cornice competitiva e al secondo strattone lascerà facilmente la fune per rientrare nuovamente in una cornice collaborativa e cinetica più vicina alle sue corde. Bisogna anche dire però che se vi è una frustrazione di base, dovuta ad esempio alla noia o alla scarsa attività, oppure se l’oggetto della contesa è particolarmente interessante per il Golden in questione, allora in casi come questi saprà anche lui essere incisivo nel cercare di sottrarcelo.

In generale, dunque, un cane da caccia o anche da pastore può interessarsi al tira e molla ma principalmente per l’aspetto collaborativo e per tutto ciò che consegue alla motivazione predatoria ovvero lo smembramento e lo scuotimento finale della corda che simula l’uccisione della preda.

Per un terrier o un Terrier di tipo Bull o mix di questa tipologia invece è tutt'altra storia: competizione e possessività sono pane per i loro denti e si approcceranno al gioco della corda con grande motivazione, data la loro naturale propensione.

Attenzione! Motivazioni come quella competitiva e possessiva non sono assolutamente da demonizzare o inibire: si rischia di avere un cane frustrato e infelice. E’ infatti anzi molto importante che trovino il loro appagamento attraverso delle attività mirate proprio come quella del tira e molla.

5 motivi per cui al cane piace questo gioco

I motivi per cui ad un cane piace il tira e molla risiedono principalmente nell'appagamento di determinate motivazioni, ovvero quelle che abbiamo in precedenza citato: la competitiva, la possessiva e la predatoria. Le motivazioni sono ciò che i cani desiderano e di cui hanno bisogno per esprimere se stessi e sentirsi soddisfatti.

La corda, diventando un elemento di contrasto in un ambito ludico, va a stimolare l'interesse nei soggetti che hanno nel proprio repertorio comportamentale questo tipo di "passioni" e ciò rende il gioco divertente e, soprattutto, interessante. Inoltre c'è la componente fisica che per un molosso, ad esempio, è di fondamentale importanza nel suo "stare al mondo" e anche quella cognitiva che deve essere particolarmente "allenata" da parte nostra nella gestione dei flussi di eccitazione perché quando arriva il momento della chiusura deve impegnare Fido nel cambiare assetto emotivo e dunque ragionare su una sessione che, appunto, sta terminando. Ultimo ma non ultimo, rientrando nella cornice di un gioco, c'è l'aspetto collaborativo nel senso di fare qualcosa insieme alla persona di riferimento che rinsalda la relazione.

Mettendo queste cose in fila, in un rapido elenco, possiamo così riassumere:

  1. Appagamento delle motivazioni possessiva, competitiva e predatoria.
  2. Attività fatta in collaborazione con l'umano di riferimento.
  3. Divertimento garantito da quella che chiaramente deve essere concepita come una sessione ludica.
  4. Fluttuazione dell'arousal che però va sempre se mantenuto in equilibrio per restituire al cane una sensazione generale di benessere psicofisico.
  5. Aumento dell'autostima e dell'autocontrollo nel cane che lo porta ad essere più sicuro e sereno nella vita quotidiana.

Come giocare correttamente con la corda

Con i cani che lo apprezzano, il tira e molla rappresenta un gioco con cui potersi divertire, sfogando le energie fisiche accumulate. Come per ogni gioco che si rispetti, però, ci devono essere delle regole e queste comprendono i tempi, la durata e le modalità. Importante è strutturare sempre un’apertura, uno svolgimento e una chiusura del gioco, proprio per aiutarci ad inquadrare tutto in una cornice ludica e riuscire a chiudere il gioco nel tempo corretto e propedeutico alla situazione.

La riuscita del gioco ruota tutta intorno ai tempi, a cosa comunichiamo con la postura del corpo e all’attenzione sul livello di eccitazione del nostro cane. Bisogna evitare che quest’ultima cresca a dismisura fino a diventare incontrollabile e aiutare invece il cane a mantenere un arousal medio, allenando la sua capacità di autocontrollo. Capire quando è il momento di calmare o alzare il livello non è facile, soprattutto se si ha a che fare con soggetti facilmente eccitabili che passano da o a 100 in un secondo.

La postura del nostro corpo è un altro elemento da mettere in conto: ad esempio non rivolgere lo sguardo e il corpo direttamente al cane ma mettersi in obliquo e mandare segnali calmanti come appunto spostare gli occhi in una direzione non frontale rispetto al nostro amico. Il nostro posizionamento serve per aiutare a stemperare e dare un messaggio chiaro al cane: è un momento di condivisione allegro, in cui si rinsalda la relazione attraverso un’attività che diverte entrambi.

Ricordandoci che l'obiettivo è sempre l’appagamento del cane: non devi vincere sempre tu! La competizione anzi, sebbene dipende da soggetto a soggetto, può concludersi nel migliore dei modi proprio lasciandogli il gioco in bocca come ricompensa. In questo modo andremo a nutrire la sua autostima e gli permetteremo di fare ciò che vuole del premio ottenuto.

Il tira e molla è un gioco di fluttuazione continua tra l’eccitazione e la calma, in cui i ruoli si invertono spesso. È un’attività ludica in cui si deve saper bilanciare la soddisfazione del cane nel vincere e far aumentare la sua autostima anche nel saper lasciare un oggetto conteso, azione che implica un lavoro di calma e di autocontrollo.

Inoltre, per far sì che il cane ceda volentieri la corda è fondamentale avere costruito già un rapporto di fiducia, in cui Fido è consapevole delle nostre buone intenzioni e non ha paura di “essere fregato” in qualche modo.

Questa attività va dosata e trattata con ancora più cura con un cane giovane e poco esperto, cercando di evitare di chiudere il gioco dopo aver ottenuto da parte di Fido la rinuncia all’oggetto.

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Martina Campanile
Istruttrice cinofila
Sono istruttrice e riabilitatrice cinofila con approccio Cognitivo-Zooantropologico, mi occupo di mediare nella relazione tra cane e umano: sin da piccola è un tema che mi ha affascinato e appassionato. Sono in continuo aggiornamento e penso che non si smetta mai di imparare, come mi insegna ogni giorno Zero, un meticcio sardo che è il mio compagno di vita.
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