Molti cani hanno paura di salire sulle scale mobili e, se proviamo ad immedesimarci in loro, non c’è da stupirsi per questo timore. Le fessure metalliche della superficie e le intercapedini tra un gradino e l’altro possono provocare danni alle unghie o ai polpastrelli e, inoltre, vi è il rischio che il pelo possa rimanere incastrato negli spazi che si creano durante i movimenti dei gradini. Sono proprio questi i motivi per cui spesso il cane non vuole andare sulle scale mobili e non dovrebbe farlo.
Non dobbiamo del resto neanche sottovalutare che, in alcune situazioni, potrebbe essere spaventato a causa del rumore prodotto dal movimento dello scalino o dal contesto in cui ci si trova. Le scale mobili nella maggior parte dei casi vengono infatti costruite in ambienti molto trafficati, che potrebbero portare il cane a sentirsi in difficoltà e fare quindi ulteriore fatica nell'affrontare un'esperienza complessa e potenzialmente pericolosa, come quella di affidarsi a una superficie tagliente e in movimento costante.
Proprio per questi motivi, nel 1975 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha redatto un decreto (datato 18 settembre 1975) dal nome “Norme tecniche di sicurezza per la costruzione e l'esercizio delle scale mobili in servizio pubblico”, all'interno del quale ne viene disciplinato l’utilizzo, vietando tra le altre cose di usarle a piedi scalzi, oppure strusciando i piedi contro la balaustra e soprattutto «poggiando sui gradini carrozzine, carrelli, cani e pacchi».
Il testo delle disposizioni concernenti l'utilizzo delle scale deve essere esposto al pubblico in prossimità degli accessi all'impianto stesso e in modo da essere ben visibile.
Inoltre, nel 2017 è stata pubblicata una modifica del decreto, che prevede un'eccezione per i cani guida per persone non vedenti, a patto che il soggetto sia assicurato contro terzi per il transito sulle scale mobili o tappeti mobili.
Perché il cane ha paura delle scale mobili?
Le scale mobili producono un rumore sordo e spesso si trovano in contesti che, se osservati con gli occhi del cane, risultano complessi da affrontare come le stazioni, gli aeroporti, i centri commerciali o altre zone molto trafficate e caotiche.
L’affollamento, i rumori e gli altri stimoli si confondono con i movimenti rapidi delle persone, gli odori e con il passaggio di altri cani, accompagnati a loro volta dai propri umani che spesso in questi momenti hanno fretta. Nel frattempo i cani ci osservano e molti di loro si allineano alle nostre emozioni, vivendo a loro volta con maggiore preoccupazione questi ambienti frenetici.
Immaginatevi a questo punto, di trovarvi di fronte una strana scala rumorosa che si muove, ha una superficie tagliente e irregolare: dal punto di vista del cane, effettivamente, non è ovvio che generi preoccupazione o paura?
Come si manifesta la paura delle scale mobili nei cani
Il timore delle scale mobili potrebbe portare il cane a inchiodarsi, magari annusando oppure provando a toccare con le zampe il primo gradino. Alcuni cani in questa situazione potrebbero piagnucolare soprattutto se, nel frattempo, il pet mate sta iniziando la salita oppure non sta badando alla sua situazione emozionale e sta sottovalutando la paura o l’effettivo pericolo che rappresenta la scala.
I cani più abituati ad affrontare situazioni sconosciute potrebbero invece guardarsi intorno alla ricerca di un'alternativa per salire, oppure potrebbero pian piano fare qualche passo avanti e potrebbero anche provare a lasciarsi andare e decidere di salire.
In alcuni casi il cane potrebbe cominciare a tremare e pietrificarsi entrando nel cosiddetto “freezing”, ovvero una delle reazioni alla paura, che prevede un’ improvvisa immobilità. Nelle condizioni più complesse, infine, il soggetto potrebbe anticipare questi comportamenti anche ai frangenti che precedono la vista della scala e la condizione di malessere potrebbe avere una durata più lunga. Proprio per questo motivo è molto importante evitare la situazione, lo ribadiamo.
Come abbiamo spiegato, dunque, la scala mobile può rappresentare un vero pericolo per i cani e, inoltre, secondo quanto determinato dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, tenerli sulla superficie dei gradini è vietato. La soluzione, quindi, è chiaramente quella di trovare un percorso alternativo che, nella maggior parte dei casi, è rappresentato da una rampa che corre parallela all'impianto in movimento.