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17 Marzo 2024
13:00

Per quale motivo i cani ci mettono tanto a decidere dove fare la cacca?

Talvolta si vedono cani che girano su sé stessi e cercano accuratamente il luogo in cui fare i bisogni. Ciò può essere determinato da diversi fattori, come le preferenze individuali o problemi di salute.

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Alcuni cani impiegano molto tempo per decidere dove fare i bisogni. Prima di iniziare annusano in giro, girano in tondo e poi magari cambiano ancora una volta idea e proseguono la passeggiata per qualche metro. Poi si fermano di nuovo e sembrano dire: «Questo è davvero il posto giusto!».

Questo comportamento può sembrare strano ma per loro è normale. I cani, infatti, comunicano con i propri simili anche attraverso le feci e le deiezioni possono quindi avere significati diversi in base a dove vengono rilasciate. Risulta quindi evidente che, dal loro punto di vista, possa essere sensato scegliere con cura dove si voglia lasciare il proprio segno di passaggio e dove, per alcuni cani, risulti invece inopportuno farlo.

Non vanno inoltre sottovalutate le preferenze personali che possono portare i cani a fare i bisogni prevalentemente nell'erba, oppure solo lontano dai pet mate, oppure ancora sulle foglie, magari guardando con affetto gli umani che aspettano a pochi metri di distanza.

Il fatto che il cane impieghi molto nel fare i bisogni, infine, potrebbe farci pensare anche a un problema legato alla sua salute, come una temporanea stitichezza o un'occlusione intestinale.

Le feci come strumento di comunicazione

Le feci lasciano una traccia olfattiva della propria presenza e così gli altri cani possono ricevere alcune informazioni sul soggetto che le ha depositate. Questi meccanismi sono particolarmente evidenti negli spazi che circondano la propria abitazione ovvero in un "raggio d'azione" che viene definito home range.

L'home range rappresenta l'ambiente frequentato più spesso, come ad esempio l'isolato che circonda la casa oppure il territorio che arriva al limitare del paese se si abita in un luogo rurale. In questo spazio il cane incrocia gli odori degli altri cani con cui condivide l'ambiente, ne riconosce le tracce e, a modo suo, risponde.

All'interno di questi contesti è possibile che i cani scelgano quindi di "dirsi" qualcosa anche attraverso le feci invece che con una più classica marcatura con l'urina. Alcuni cani fanno la cacca ad esempio particolarmente in alto, in modo da ampliare l'area in cui si sentirà l'odore e quindi magari salgono su uno scalino oppure si ingegnano ancora di più e si avvicinano ad un muro, in modo che rimanga sulla parete.

Il significato profondo di queste scelte individuali è difficile da intuire senza conoscere il soggetto in questione, senza analizzare il suo ambiente, le relazioni con i cani che conosce all'interno dell'home range e anche i dettagli della loro e della sua personalità. Vi sono, ad esempio, cani che marcano attraverso le feci per questioni legate alla motivazione possessiva (riferita a una risorsa che si trova in prossimità del luogo scelto), mentre altri lo fanno per questioni prettamente territoriali, o magari per entrambi questi motivi.

Le preferenze individuali

Alcuni cani preferiscono fare la cacca lontani dai propri pet mate, mentre altri sembrano volerli guardare intensamente quando arriva il momento di fare i propri bisogni. Ciò può essere determinato dal fatto che la postura richiesta per defecare mette il soggetto in una condizione di vulnerabilità. Incrociare lo sguardo dell'umano può dare sicurezza.

Altri preferiscono invece andare lontani e fanno i bisogni solo se sono liberi dal guinzaglio. Questo comportamento potrebbe essere determinato dalle emozioni positive vissute quando si ottiene la libertà ma anche da una sorta di timidezza e insicurezza che spingono il soggetto a cercare un luogo più sicuro.

Vi sono anche cani che non la fanno se non sono nell'erba e altri che non vogliono assolutamente accucciarsi con le zampe sul terreno bagnato o umido, quindi cercano instancabilmente finché non trovano il posto perfetto.

Ciò dipende da preferenze fortemente individuali ma anche da ciò che è stato appreso durante i primi mesi di vita trascorsi con la propria madre. Se i cuccioli, ad esempio, crescono insieme ad una madre abituata a fare i bisogni solo sull'erba, è probabile che anche loro sviluppino questa abitudine.

I problemi di salute

Vi è infine la possibilità che il cane inizi ad avere bisogno di più tempo perché fa effettivamente fatica a fare i bisogni. Ciò può avvenire, ad esempio, a causa della secchezza delle feci. Questa eventualità riguarda soprattutto i soggetti anziani e quelli che hanno vissuto un periodo caratterizzato da una possibilità di movimento.

Il fatto che il cane impieghi molto tempo e giri su se stesso ripetutamente nell'intento di defecare, inoltre, potrebbe essere determinato da un blocco intestinale (parziale o totale). ovvero un'occlusione (o sub occlusione) di un tratto di intestino e (in base alla gravità della situazione) può richiedere l'intervento del medico veterinario di fiducia.

Se il cane sta bene e non presenta altre sintomatologie, la terapia può prevedere l'ausilio di blandi lassativi che aiutino l'evacuazione. Se invece è dolorante e la stitichezza è abbinata anche ad altri sintomi, sarà necessario svolgere una radiografia e/o un'ecografia, che possano chiarire ulteriormente la situazione e determinare la terapia adeguata.

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Claudia Negrisolo
Educatrice cinofila
Il mio habitat è la montagna. Sono nata in Alto Adige e già da bambina andavo nel bosco con il binocolo al collo per osservare silenziosamente i comportamenti degli animali selvatici. Ho vissuto tra le montagne della Svizzera, in Spagna e sulle Alpi Bavaresi, poi ho studiato etologia, sono diventata educatrice cinofila e ho trovato il mio posto in Trentino, sulle Dolomiti di Brenta. Ora scrivo di animali selvatici e domestici che vivono più o meno vicini agli esseri umani, con la speranza di sensibilizzare alla tutela di ogni vita che abita questo Pianeta.
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