Ucciso a coltellate da un uomo che stava portando a passeggio un cane e ha reagito al suo avvicinamento con un atto di insensata violenza. La piccola comunità di Molinella, in provincia di Bologna, è sotto choc per la notizia della brutale uccisione di Igor, un Pastore Tedesco accoltellato davanti al cancello della casa in cui viveva con i suoi umani e la Rottweiler Yuma.
I fatti risalgono a tre giorni fa. Stando a quanto denunciato dalla famiglia di Igor, che ha fatto denuncia ai Carabinieri, il Pastore Tedesco e la Rottweiler sono riusciti a uscire dal giardino per una mera distrazione da parte del figlio adolescente, che rispondendo al citofono ha aperto inavvertitamente il cancello. I due cani sono quindi usciti in strada, dove hanno incrociato un uomo di 60 anni che stava portando a passeggio il cane. Non è ancora chiaro cosa sia accaduto in quei pochissimi minuti, e soprattutto perché l’uomo abbia tirato fuori un coltello dalla giacca e abbia infierito prima su Igor, colpendolo diverse volte e ferendolo a morte, e poi su Yuma, ferendo anche lei, fortunatamente non in modo grave. Quando il ragazzo è accorso in strada ha trovato il Pastore Tedesco ormai morto, riverso sull’asfalto, e la Rottweiler anche lei ferita.
Sulla vicenda sono ancora in corso le indagini da parte dei Carabinieri di Molinella, che hanno denunciato il 60enne per uccisione di animali e porto ingiustificato di arma da taglio. Stando a quanto accertato sino a oggi, né Igor né Yuma avrebbero manifestato atteggiamenti aggressivi verso l’uomo o il cane che era con lui. Tra le ipotesi c’è che l’uomo possa avere temuto per la sua incolumità e abbia reagito nel peggiore dei modi, ma tutto è ancora in fase di definizione. Quanto accaduto, però, ha prevedibilmente scioccato i residenti della tranquilla cittadina del bolognese.
«Ho troppo dolore dentro per commentare – ha detto sui social la pet mate di Igor, rispondendo ai commenti indignati e preoccupati condivisi sul gruppo cittadino – so solo che era il mio adorato e fedele Igor, che non ha mai fatto del male a nessuno ed è morto annusando la sua cagnolina scodinzolando. Adesso per nostra fortuna ci è rimasta Yuma, anche se sta soffrendo quanto noi la sua mancanza».