Mentre cammina con il suo cane sul sentiero di un bosco, una donna in Pennsylvania nota qualcosa di strano. Il suo cane non smette di annusare insistentemente una pila di foglie. Capisce dunque che sotto quel cumulo si nasconde un animale, ma chi è?
Anche se la donna riesce a intravedere qualcosa, l’animale è completamente mimetizzato con i colori della foresta, infatti anche dalle foto è difficile individuarlo subito.
In pochi minuti realizza che il misterioso animale è un gufo e invia le foto al Raven Ridge Wildlife Center, il centro per il recupero della fauna selvatica più vicino.
A raccontare la storia nei dettagli sono proprio i soccorritori: «È sempre un brutto segno quando un gufo si trova per terra e non riesce a volare via quando ci si avvicina. Specialmente se accade durante il giorno». I volontari infatti raggiungono presto la donna e prendono con cautela il gufo per poi portarlo al centro per altri accertamenti.
Inizialmente, temono il peggio: «Il gufo non riusciva a stare in piedi, tremava e non riusciva ad aprire un occhio. Cadeva continuamente, aveva freddo era disidratato e confuso – come raccontano i soccorritori – Abbiamo prestato soccorso cercando di fornirgli calore, liquidi, medicazioni e un costante monitoraggio ogni 30 minuti».
Tracie, volontaria del centro, non può affermare con sicurezza cosa sia successo al gufo, ma sospetta che sia stata una moffetta ad attaccarlo. Grazie all'impegno dei soccorritori, il gufo si è ripreso ed è stato riportato in un bosco per il rilascio in natura.
«Quando abbiamo aperto il trasportino, il gufo sapeva esattamente dove fosse e non ha perso tempo a volare tra gli alberi». Il gufo soccorso è un gufo della Virginia (Bubo virginianus), un grande rapace notturno della famiglia degli strigidi. È la specie di gufo più grande del continente americano e ha una corporatura molto robusta con zampe grandi e artigli affilati.