Al Parco Zoo di Falconara Marittima, nelle Marche, sono arrivati quattro preziosi grifoni (Gyps fulvus) che hanno così inaugurato la nuova area interamente dedicata a questi maestosi e minacciati avvoltoi. La struttura servirà infatti ad avviare la riproduzione in cattività per far nascere nuovi esemplari da liberare nei cieli della Sardegna, dove si trova una delle poche colonie rimaste in Italia. I progetti di riproduzione e rilascio in natura come questo sono stati la chiave per salvare dall'estinzione questa specie e per riportarla lì dove era sparita. I quattro rapaci provengono dalla Spagna, dove sono stati recuperati in condizioni di salute precarie e non potevano più essere liberati. Qui in Italia potranno comunque continuare ad avere un ruolo fondamentale nella conservazione di questo raro e prezioso spazzino.
Come gli altri avvoltoi, i grifoni sono uno dei pochi uccelli necrofagi obbligati. Non essendo in grado di catturare prede vive la loro sopravvivenza dipende esclusivamente dalla presenza delle carogne, sempre più difficili da trovare, visto il forte calo numerico dei grandi erbivori. Per molto tempo la sopravvivenza del grifone e delle altre specie di avvoltoi è dipesa quindi dai grandi allevamenti di bovini e altri animali da pascolo allo stato brado. Purtroppo la diminuzione del pascolo libero e le normative sanitarie che impongono la rimozione delle carcasse da parte degli allevatori hanno ridotto in maniera drastica la disponibilità di cibo per questi uccelli. Per questo e altri motivi gli avvoltoi sono oggi tra gli uccelli più a rischio di estinzione al mondo, nonostante svolgano un ruolo fondamentale per gli ecosistemi. Mangiando animali morti, infatti, contribuiscono a limitare la diffusione di patogeni e a mantenere più "pulito" l'ambiente, accelerando lo smaltimento e il riciclo della materia organica.
I quattro esemplari dello zoo di Falconara saranno quindi ambasciatori per la salvaguardia di questa specie tanto preziosa, e sensibilizzeranno il pubblico verso la conservazione degli animali in natura e dei loro habitat. Attualmente in Italia la specie è infatti considerata ancora in pericolo critico nonostante i numerosi progetti di reintroduzione degli ultimi anni. Tutte le popolazioni italiane, a eccezione di quella sarda, si sono estinte tra l'Ottocento e il Novecento ma grazie proprio alla riproduzione in cattività si è riusciti a creare nuove colonie riproduttive in diverse regioni italiane. I grifoni sono tornati a volare oggi in Friuli, Sicilia, Abruzzo e nelle regioni vicine e presto riceveranno un ulteriore aiuto anche grazie ai quattro esemplari dello zoo di Falconara.