Nasce nel mezzo delle Madonie, a Gangi (Palermo) un ambulatorio veterinario pubblico per la sterilizzazione dei cani randagi. Appena inaugurato, servirà per contenere il numero degli animali vaganti del territorio. Al taglio del nastro ha partecipato anche l’assessore alla Salute della Regione Siciliana, Ruggero Razza che commenta come si stia facendo uno «sforzo serio».
Realizzato all’interno di locali di proprietà comunale, è dotato di una sala chirurgica e di un ambulatorio di degenza ed osservazione. «Abbiamo inaugurato una struttura che è frutto di un finanziamento voluto dal presidente Musumeci – ha sottolineato l’assessore Razza – è uno sforzo nelle attività di contrasto del randagismo e per andare incontro al benessere animale».
All’evento che ha aperto le porte del nuovo ambulatorio hanno partecipato, tra gli altri, anche il direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni, e il sindaco di Gangi, Francesco Paolo Migliazzo. Si tratta della seconda struttura del genere realizzata dall’Azienda sanitaria dopo quello di Termini Imerese e che si è trasformata in realtà grazie al progetto “Misure straordinarie per contrastare il fenomeno del randagismo”. Questa è un’iniziativa che è stata finanziata con mezzo milione di euro dalla Regione siciliana, proprio per migliorare il benessere degli animali. A breve, secondo quanto si apprende dalla Asp, prenderanno il via anche i lavori per un terzo ambulatorio da realizzare più sulla costa, a Terrasini.
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