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22 Maggio 2023
13:42

Padre e figlio incornati da un toro a La Spezia

Un uomo di 54 anni e suo figlio di 31 sono stati incornati da un toro a La Spezia. I due stavano cercando di far rientrare la mandria nella stalla, quando il toro ha iniziato a mostrare segni di agitazione. Il padre ha un forte trauma addominale, mentre il figlio è ferito a una gamba.

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Sono ricoverati al San Martino di Genova un uomo di 54 anni e il figlio 31enne per le ferite provocate dalle cornate di un toro. L'ospedale comunica a Kodami che il figlio è stato cucito per un taglio a una gamba, mentre il padre è stato trasferito al primo piano del Pronto Soccorso con un forte trauma addominale.

L'incidente è avvenuto ieri pomeriggio, sabato 20 maggio 2023, a Pavareto nel Comune di Carro alla Spezia. Erano le 14 quando è scattato l'allarme nell'azienda agricola di famiglia dove i due stavano cercando di far rientrare la mandria nella stalla, dopo che alcuni bovini erano scappati dal recinto per pascolare nel frutteto. Sono rientrati quasi tutti tranne il toro che ha iniziato a mostrare segni di agitazione e stimolato dal proprietario a muoversi ha reagito caricandolo. Il colpo è stato violento tanto che l'uomo ha fatto un volo di circa sei metri, inutile l'intervento del figlio che anzi è rimasto ferito alla gamba. Immediato l'invio dell'automedica Delta3 da Brugnano e l'ambulanza della Croce Rossa di Sesta Godano. Per accelerare i soccorsi è stato fatto atterrare anche Drago, l'elicottero dei Vigili del Fuoco, che ha trasportato uno alla volta nel nosocomio genovese i due uomini.

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Per via del loro peso, della forza e di un temperamento determinato da diversi fattori psico-fisiologici, i tori sono tra gli animali domestici più pericolosi. Per questo motivo, gli allevatori devono comportarsi con estrema cautela in ogni momento intorno a loro, anche se il toro sembra docile. Non è certo il primo caso questo in cui i proprietari vengono caricati dagli animali che gestiscono. È bene allertarsi quando il toro è in piedi e abbassa il capo creando una figura a T con il corpo. Lo fanno per mostrare tutta la loro grandezza e per "suggerire" la marcia indietro, in questo momento è in fase di pre-lotta o fuga. Quando ci si trova messi alle strette da un toro, l'Associazione Medici Veterinari Americana consiglia di spostarsi dalla sua zona di fuga ma senza voltargli mai le spalle, se si riesce a guadagnare sei metri l'animale si placherà e probabilmente allontanerà.

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Annissa Defilippi
Giornalista
Racconto storie di umani e animali perché ogni individuo possa sentirsi compreso e inserito nella società di cui fa parte a pieno diritto. Scrivo articoli e realizzo video mettendomi in ascolto dei protagonisti; nascono così relazioni che, grazie a Kodami, possono continuare a vivere.
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