Un orso si è presentato fuori dal seggio della sezione di Bozzana, a Caldes, nella Val di Sole. È successo a pochi metri dalla ex scuola che in concomitanza con lo spoglio elettorale ospitava scrutinatori e Forze dell'Ordine in orario serale.
I Carabinieri presenti sul posto hanno invitato le persone all'interno dell'edificio a mantenere la calma e a non uscire. Poco dopo sono giunti i Forestali che si sono occupati del sopralluogo all'esterno. L'episodio è stato accolto con preoccupazione dalla comunità di Caldes che, come spiega a Kodami il sindaco Antonio Maini, «ha già pagato un prezzo molto alto» per la presenza degli orsi sul territorio.
È proprio in questa piccola città della Val di Sole che viveva Andrea Papi, il 26enne che il 5 aprile 2023 è diventato la prima vittima di orso in 172 anni di storia italiana. Da quell'episodio tutto è cambiato per i cittadini: «I sentimenti di paura e intolleranza nei confronti degli orsi sono di più qui che altrove, così come il bisogno di maggiori tutele – conferma Maini – A questo scopo cerco di stimolare le istituzioni competenti ad agire».
Il caso non è isolato secondo il Primo cittadino: «Osserviamo sempre maggiore confidenza da parte degli animali selvatici, e cerco di comunicare la difficoltà generale delle persone a tollerare questo tipo di comportamento».
Sulla vicenda è intervenuta anche l'associazione di tutela animale Lav, che ha segnalato la presenza di un cassonetto di rifiuti che avrebbe attirato l'animale. «C'era un cassonetto di rifiuti per la raccolta dell'umido – ammette Maini – perché quella zona, in pieno centro abitato, prima non era considerata a rischio, ma adesso anche a Bozzana ne è stata predisposta l'installazione. In altre frazioni però la presenza dei cassonetti anti orso non hanno dato risultati sperati perché gli animali hanno continuato a farsi vedere».
Il Sindaco denuncia la «confidenza dell'orso» e accende un faro su un conflitto che è ben lontano dal risolversi: «In tutta la Val di Sole c'è un duplice sentimento. Caldes in particolare ha pagato un prezzo molto alto: la tragedia di Andrea Papi ha colpito la sua famiglia e anche l'intera comunità».
Un orso che in piena notte viene avvistato vicino a un edificio che di solito è vuoto, come la ex scuola in cui si stava eseguendo lo scrutinio elettorale, non può però essere definito confidente o pericoloso. È il Pacobace, il Piano per la Conservazione dell’Orso Bruno, a fornire l'identikit di un orso per il quale devono essere attivati monitoraggi o altre azioni volte al controllo e alla dissuasione, fino alla misura più grave della rimozione dall'ambiente naturale.
Come si legge nel documento, salvo casi eccezionali e fortuiti, un orso dal comportamento schivo, tipico della specie, non risulta pericoloso e tende ad evitare gli incontri con l’uomo. La pericolosità di un individuo è, in genere, direttamente proporzionale alla sua assuefazione all’uomo.
L'ultima tornata elettorale per le elezioni europee nella città di Caldes ha premiato Fratelli d'Italia, il partito più votato a Caldes, seguito da Südtiroler Volkspartei (SVP) e Partito Democratico. La Lega, il partito a cui appartiene anche il presidente della Provincia Autonoma Maurizio Fugatti, si posiziona al quarto posto con poco più del 13% delle preferenze.