Open day al canile di Ossaia, un momento dedicato all'incontro tra i cani che hanno già trovato una famiglia e quelli che sono ancora nei box. L'appuntamento è per domenica 12 marzo al canile della frazione di Cortona, in provincia di Arezzo.
I canili dovrebbero essere luoghi aperti, in cui le persone hanno la facoltà di entrare per conoscere gli ospiti e il modo in cui vivono. Purtroppo però spesso ciò non è possibile e moltissimi individui si trovano a trascorrere tutta la vita rinchiusi nei box, con pochissime occasioni di muoversi in libertà. Si tratta spessissimo di cani anziani, di taglia grande, oppure meticci.
Soprattutto a questi cani, gli open day e le passeggiate collettive danno l'occasione per vivere un momento di puro svago. Un altro effetto positivo è quello di moltiplicare le probabilità di entrare in una nuova famiglia. Durante questi eventi infatti i possibili pet mate incontrano i loro futuri compagni di vita in contesti sicuri, ma dove il cane può mostrarsi per com'è veramente.
E chissà che non partecipi anche il cantante Lorenzo Jovanotti che con il canile dell'Ossaia ha da sempre un rapporto strettissimo. Per Natale, infatti, Jovanotti aveva donato al canile dell’Aretino, circa 23 quintali di cibo per animali e una fornitura di antiparassitari. Un gesto di solidarietà che il cantante ripete con costanza da anni per sostenere la struttura alla quale lui stesso si era rivolto per adottare il suo cane Pinocchio.
Entrare in canile è anche il modo per conoscere la realtà dei cani meticci. Straordinari compagni dalle mille risorse, come spiega l'istruttore cinofilo e membro del comitato scientifico di Kodami, Luca Spennacchio, in un video dedicato proprio a questa "razza particolare". I meticci, infatti, sono generalmente più longevi e sani rispetto ai cani di razza: hanno una maggiore variabilità genetica e meno inclini a patologie genetiche caratteristiche delle "razze pure".