Omero, come il cantore cieco, ha avuto la libertà ma è finito in canile: cerca casa

Omero ha 13 anni e si trova al Canile di Conversano (Ba) dal 20 dicembre 2022, giorno in cui è stato trovato vagante lungo una strada piuttosto centrale che collega il centro città con la periferia: era completamente spaesato e visibilmente spaventato.

A raccontare a Kodami la sua storia è il volontario Francesco Fracchiolla: «Quando una volontaria del posto lo ha avvistato, Omero aveva al collo il segno di evidente di una catena − spiega − Probabilmente ha vissuto come cane da guardia di un pollaio o un orto, come spesso se ne vedono ancora nonostante il divieto di detenzione a catena di animali».

In Italia, purtroppo, capita ancora di frequente di imbattersi in cani legati alla catena per giorni interi; in molti casi questa è la condizione in cui trascorrono gran parte della loro vita.

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Dispiace dirlo ma, ad oggi, non esiste alcuna legge nazionale che vieti questa pratica. Le uniche normative che si occupano di gestire il fenomeno le si trovano a livello regionale e comunale. Di conseguenza, può ben verificarsi il caso che in una città l’uso della catena sia vietato e sanzionato e, al contrario, in quella accanto sia consentito senza limiti.

L'ipotesi dei volontari è che con l’avanzare degli anni Omero fosse diventato ormai inservibile e chi lo deteneva a catena ha scelto di dargli la libertà: «Peccato che non sappia più cosa farsene della libertà − commenta amareggiato Francesco − Il canile per lui è devastante ed è per noi un grande dispiacere vederlo in queste condizioni. Siamo certi che una casa e una famiglia amorevole potrebbero aiutarlo tanto in questi suoi ultimi anni di vita».

Omero si muove lentamente nel suo box poiché è ipovedente, si spaventa al contatto ma è molto pacifico e tranquillo. È stato sottoposto a visita veterinaria e gli è stata diagnosticata una severa cataratta, i medici ipotizzano che sia ipoacusico, non risultato altre patologie.

I volontari richiedono per i futuri adottanti una necessaria esperienza, pazienza, magari una casa con giardino, senza scale o ostacoli pericolosi. Vivere con un cane cieco o ipovedente è possibile, adottando alcuni accorgimenti che lo aiutino a superare il disagio.

Per informazioni su Omero contattare Francesco Fracchiolla al 3288412794 oppure inviare una e-mail all'indirizzo fracchiollafrancesco@inwind.it