Olimpia è una Pitbull red nose di due anni e mezzo trovata tra i campi della città di Caserta, in Campania, il 20 novembre 2023.
A incrociare il cammino della cagna è una contadina che si accorge subito di un particolare: Olimpia è incinta, ma magrissima e dunque in evidente difficoltà. Così la donna decide di rivolgersi a una volontaria del posto, Linda Laiso.
È proprio Linda a raccontare a Kodami la storia di Olimpia: «Quando l'ho incontrata per la prima volta mi è parsa spaesata, oltre che non in grado di procacciarsi il cibo da sola, per cui ho supposto si trattasse di un caso di abbandono. L'ho recuperata e, grazie a una rete di solidarietà, sono riuscita a far sì che trovasse posto in un rifugio locale», spiega.
E Linda mette al sicuro la Pitbull appena in tempo per potersi prendere cura di lei e dei suoi cuccioli nati solo cinque giorni dopo l'ingresso in rifugio: «Il 25 novembre ha partorito ben 8 cuccioli e tutti hanno poi trovato una famiglia − racconta la volontaria − Olimpia invece è purtroppo rimasta sola nel suo box».
Come ha spiegato Luca Spennacchio − istruttore cinofilo e membro del Comitato scientifico di Kodami − nella puntata di Che Razza di Storia dedicata proprio ai Pitbull: «In Italia abbiamo un problema molto serio, i canili sono pieni di Pitbull che nessuno vuole più. Prima li compriamo dagli allevamenti per portarli in giro come “trofei” e poi iniziamo a dire che questo cane è troppo pericoloso e decidiamo che non possiamo tenerlo più, liberandocene e lasciandolo così a “marcire” in canile. Come se la colpa fosse dei cani e non nostra…».
In realtà, quando trovano le persone giuste e responsabili, capaci di stabilire con loro regole chiare e coerenti e che si pongono nei loro confronti con rispetto, allora questi cani "aprono il guscio" e "mostrano la perla nascosta", la loro vera anima, che è tutto il contrario di quello che sembra! Sono dotati di una dolcezza infinita, tanto massicci quanto fragili emozionalmente. Definirli fedeli non sarebbe abbastanza, sono proprio umano-centrici, legatissimi al loro umano di riferimento.
Secondo i volontari, in quattro mesi di permanenza in rifugio è emersa l'indole equilibrata di Olimpia, una cagna «molto affettuosa che cerca l'attenzione degli umani e va d'accordo con i suoi simili − spiega Linda − Il contesto migliore per lei sarebbe in ogni caso quello di una famiglia consapevole di cosa comporta la gestione della razza e che ne abbia esperienza.
Olimpia è stata sterilizzata e sottoposta a visita veterinaria. I volontari sconsigliano adozioni in famiglie in cui ci sono gatti o altri cani femmine.
Per informazioni su Olimpia contattare Linda Laiso al 3483225213 oppure inviare una e-mail all'indirizzo volontarialindacaserta@gmail.com