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Un nuovo canile e gattile, prima di tutto, ma anche il microchip per i felini per prevenire il fenomeno dell'abbandono: sono queste solo alcune delle questioni su cui l’Assessorato al benessere degli animali della città di Rimini ha deciso di investire, dando avvio con l’inizio del 2024 a una fase concreta che ha visto l’apertura di una sede temporanea destinata all'ospitalità e al ricovero della popolazione felina. Un gattile comunale dove i mici verranno seguiti con amore e cura, avendo così a loro disposizione una dimora dove, non solo saranno al sicuro e al riparo da pericoli, ma potranno beneficiare contestualmente di migliore qualità della vita.
«Al momento la struttura è al centro di un’indagine geologica e statica per garantirne l’accessibilità e la sicurezza – spiega l'assessora Francesca Mattei – Dopodiché seguiranno i lavori per il ripristino del bene, l’allestimento dell’immobile, la pulizia degli spazi interni e del verde attiguo, l’implementazione dell’illuminazione pubblica e la riqualificazione della strada, solo per fare alcuni esempi». Quello individuato, pertanto, sarà una nuova “casa” dedicata ai quattro zampe, ma anche un tassello fondamentale di un percorso più ampio che punta alla realizzazione di un gattile e canile permanente per la città romagnola, che è poi la vera mission della legislatura.
«Parallelamente prosegue il percorso per la creazione di una struttura definitiva che possa accogliere nella stessa sede gli animali d’affezione, cani e gatti, all’interno di spazi ampi, all’avanguardia e rinnovati, con una capienza adeguata alla domanda del territorio – continua Mattei – In tal senso, nei mesi scorsi, è stata individuata un'area di proprietà comunale, intorno alla quale sono già state avviate delle verifiche preventive e dei rilievi a opera di una ditta specializzata. Un passo cruciale per garantire che l’area scelta per il progetto sia conforme ai requisiti di sicurezza e ai parametri igienico sanitari previsti dell’Asl e dalla Regione».
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L’avvio della progettazione della struttura vedrà lo start già in questi mesi, segnando una tappa cruciale dell’iter di questa amministrazione comunale nei confronti del benessere animale. E sempre a proposito di questo, nel 2024 ci sarà anche la nuova edizione di ChippiAmoli, una campagna di sensibilizzazione per diffondere il più possibile la cultura e l’installazione dei microchip nei gatti, quale dispositivo indispensabile per la loro sicurezza, per la prevenzione degli smarrimenti e per il contrasto dell’odioso fenomeno dell’abbandono. Una campagna particolarmente riuscita, peraltro, che ha visto un'adesione molto superiore alle aspettative, con un centinaio di pet mate di gatti che hanno partecipato all’iniziativa gratuita.
«Di pari passo – conclude l’assessora – continueremo a confrontarci con le importanti realtà animaliste, valorizzando il loro prezioso lavoro quotidiano per il benessere e la tutela degli animali, perché questo serve a creare un clima collaborativo con il Comune e a lavorare meglio tutti insieme». L’avanzamento dei lavori nel gattile, i casi problematici sul territorio, la realizzazione di iniziative di sensibilizzazione, saranno questi alcuni dei punti all’ordine del giorno in modo da mantenere un dialogo costante e avere uno sguardo sempre propositivo sulla gestione degli animali in città.
