Il Comune di Napoli ha abbassato il limite della temperatura per il divieto di circolazione dei cavalli impiegati nella trazione delle vetture e nelle manifestazioni ludiche. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha firmato un’ordinanza che vieta per il periodo dal 12 giugno al 15 settembre 2024 tali attività in una fascia oraria più ampia rispetto al passato, vale a dire dalle ore 12 alle ore 16, nel caso in cui la temperatura raggiunga o superi i 30 gradi centigradi. Una precedente ordinanza del 2014 fissava come soglia i 35 gradi.
Lo stesso divieto vale nella fascia oraria 12-16 scatta anche laddove il bollettino giornaliero del “Sistema di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute” specifico per l’area urbana di Napoli, diramato dalla Protezione Civile regionale, preveda livelli di rischio 2 o 3.
I trasgressori che faranno circolare le carrozze trainate da cavalli nella fascia oraria vietata o con temperature che superano i 30 gradi saranno dovranno pagare una sanzione amministrativa pecuniaria che va da 25 a 500 euro.
Come riporta l'ordinanza, la limitazione della circolazione delle "carrozzelle" è stata decisa in considerazione dell'articolo 13 del Trattato di Lisbona nel quale si afferma l’importanza di garantire il benessere degli animali, riconoscendoli come esseri senzienti capaci di provare piacere e dolore. E della riforma costituzionale che ha introdotto la tutela degli animali tra i valori fondamentali della Repubblica.
I motivi alla base di questa decisione però non sono solo etici, ma anche scientifici: «le temperature medie globali stanno aumentando rapidamente e anche le giornate di caldo estremo hanno subito un’impennata, con inevitabili ripercussioni negative sulla salute sia degli uomini che degli animali», si legge nell'ordinanza.
I parametri per la circolazione delle vetture trainate da cavalli sono stati modificati a seguito della pubblicazione di uno studio condotto dal Plinivs, centro studi afferente al Laboratorio di Urbanistica e Pianificazione territoriale dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Il lavoro scientifico ha analizzato i mutamenti climatici della città di Napoli e i rischi che derivano, in particolare, dalle ondate di calore.
Gli animalisti della città esultano davanti alla decisione dell'amministrazione Manfredi, soprattutto perché arriva a poca distanza dalla condanna dell'ex vetturina del cavallo morto alla Reggia di Caserta per un colpo di calore mentre trainava una carrozza con turisti. «Che la morte di Found Goal Pag [il cavallo morto alla Reggia n.d.r.] sia servita a qualcosa, poco, ma sempre qualcosina», ha detto l'avvocata Laura Mascolo, dell'associazione di tutela equidi Horse Angels Odv.
Mascolo insieme alla presidente dell'Associazione Animal Day, Stella Cervasio, ha partecipato alle consultazioni della Commissione alla Salute e al Verde del Comune di Napoli proprio allo scopo di aggiornare un'ordinanza ormai percepita come non più attuale sotto il profilo etico e anche scientifico.