Nel liceo artistico Stupor Mundi di Corato, in provincia di Bari, la classe VD ha collaborato con l'ENPA Ruvo di Puglia nell'ambito del PCTO, ex alternanza scuola- lavoro, per la realizzazione di alcune cucce da donare ai gatti delle colonie feline presenti in città.
Alla consegna delle cucce, realizzate tutte con materiale riciclato, avvenuta sabato 24 febbraio, era presente anche l’assessore con delega all’Ambiente e al Territorio del Comune di Ruvo di Puglia, Antonio Mazzone, il quale si è detto entusiasta dell’impegno e della passione profusi dai ragazzi e dai loro insegnanti nella realizzazione del progetto: «Ci sembra doveroso oggi esprimere la nostra più profonda gratitudine a quanti, consapevoli del rigoroso lavoro da noi svolto con serietà e passione da circa un decennio a beneficio dei gatti del nostro territorio, hanno riposto fiducia in noi e hanno creduto che il desiderio delle volontarie di ENPA- Ruvo di Puglia potesse tradursi in realtà».
Le volontarie dell'Enpa hanno commentato questa nuova e bella esperienza: «L’intero percorso è stato per noi molto emozionante perché vedere, ogni qualvolta abbiamo assistito alle attività laboratoriali, tanti studenti intenti a immaginare con il loro giovanile e fresco entusiasmo la felicità del destinatario ovvero i nostri gatti, scegliendo, quindi, dopo attente e scrupolose ricerche sul web, forme, colori e materiali più adatti per le cucce, progettando e poi realizzando queste ultime nel rispetto delle caratteristiche etologiche del gatto, ci infonde tanta fiducia nell’umanità di domani. È bello sapere di aver anche lanciato semi di sensibilizzazione al rispetto degli animali, che germoglieranno in futuri uomini e donne responsabili e attenti alla tematica animalista».
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Il progetto, gestito dal docente di ebanistica, Peppino di Zanni, e dal docente tutor PCTO, Eliseo Tabone, ha permesso ai ragazzi non solo di svolgere ricerche e approfondimenti sui gatti e sulle colonie, ma in questo modo i ragazzi hanno acquisito conoscenze tecniche spendibili nel mondo del lavoro, dato che hanno ideato e progettato le cucce in formato digitale, tradotti in modellini ed infine concretizzati in progetti finiti.
