Uscita in ciabatte per raccogliere delle rose dal suo giardino, un’anziana signora di Rebbio, un quartiere a sud della provincia di Como, caduta dopo essere inciampata, si è ritrovata a terra, finendo in un punto poco visibile dalla strada. Una situazione difficile per la donna che, in quella posizione, si è trovata impossibilitata sia a rialzarsi che a dare l’allarme e a chiedere aiuto.
Fortunatamente, però, la signora ha potuto contare sull’aiuto dei suoi due cani Blu, un Siberian Husky di due anni e Balù, un meticcio, con qualche anno di più. Sono loro che l’hanno salvata, abbaiando in maniera disperata.
Lo ha raccontato un ragazzo che passava vicino alla casa e che, subito solo incuriosito da quel continuo abbaiare, non è riuscito immediatamente a capire bene cosa stesse succedendo. Anche perché non riuscendo a guardare all’interno della casa non capiva per quale motivo i cani fossero così agitati.
Il punto in cui la signora era caduta, infatti, non era ben visibile dalla strada. A un certo punto, però, il ragazzo ha scorto la testa della signora e solo a quel punto si è reso conto di ciò che stava accadendo realmente. Allertati immediatamente i soccorsi, il 118 e i Vigili del Fuoco sono arrivati rapidamente e hanno aiutato la signora a rialzarsi e a riprendersi dalla caduta.
Le condizioni della donna sono buone, nonostante il grande spavento. Ma, per sua fortuna, non ha avuto bisogno di essere portata al Pronto soccorso. Un "happy end" ottenuto grazie a tutti gli attori della vicenda, ma con un plauso particolare per Blu e Balù.
I due compagni di vita della donna hanno seguito tutta l’operazione di salvataggio con grande attenzione e non si sono mai allontanati dalla loro pet mate fino a che non è stata riportata in casa sana e salva.
Gi animali domestici aiutano gli anziani a stare meglio
Sono diversi gli studi che ormai affermano quanto la presenza di un animale in casa possa aiutare la persona anziana a sentirsi meglio. La relazione con un cane o un gatto genera negli umani benefici che sono ormai noti da tempo. La loro compagnia spinge a fare molta più attività fisica, riduce lo stress e può persino abbassare la pressione sanguigna.
Ma non solo, perché da una recentissima ricerca, presentata ad aprile al Congresso annuale dell'American Academy of Neurology a Seattle, emerge proprio come cani e gatti soprattutto, siano in grado di ridurre il declino cognitivo negli anziani. Lo studio ha analizzato 1.369 anziani attraverso alcuni test di valutazione e ha osservato che, a distanza di sei anni, i punteggi sono diminuiti a un ritmo più lento tra i pet mate di animali.
Secondo Tiffany Braley, dell'University of Michigan Medical Center in Ann Arbor e membro dell'American Academy of Neurology, visto che lo stress può influenzare negativamente la funzione cognitiva, è possibile che la ragione dei risultati si possa trovare proprio nei potenziali effetti di assorbimento dello stress tra chi ha vicino un animale domestico.