Molte persone, quando vedono un ragno in casa, hanno come prima reazione quella di volerlo eliminare, per paura o per disgusto. Tuttavia, non dovremmo mai uccidere i ragni, ma non per una questione scaramantica – secondo la tradizione, infatti, i ragni portano soldi e ucciderli porterebbe sfortuna – quanto piuttosto perché i ragni sono alleati preziosi nella lotta contro gli insetti fastidiosi, come mosche e zanzare.
I ragni sono parte integrante di un ambiente domestico sano e, salvo alcune rare eccezioni, non sono pericolosi per noi esseri umani. Se non vogliamo imparare a convivere con loro possiamo, in ogni caso, trasportarli all’esterno senza fargli del male, nel rispetto dell’ambiente e di tutti i membri dell’ecosistema.
Perché non dovresti uccidere i ragni
I ragni sono predatori che svolgono un ruolo cruciale all’interno dell'ecosistema domestico: si nutrono, infatti, di molti insetti fastidiosi e dannosi, come mosche e zanzare, ma anche di moscerini, lepidotteri e altri, controllando quindi la popolazione di questi animaletti.
In questo modo, i ragni aiutano a mantenere un ambiente domestico più salubre e confortevole anche per noi esseri umani. Questo ci consente, poi, di ridurre l'uso di pesticidi chimici in casa o insetticida, che andrebbero in ogni caso evitati, per tutelare l’ambiente e le specie che vengono colpite in maniera collaterale.
La maggior parte dei ragni che troviamo nelle nostre abitazioni, poi, non è affatto pericolosa per l'uomo: sono pochissime le specie che costituiscono un pericolo, specialmente nel nostro Paese e questi animali mordono solo se si sentono minacciati.
Come allontanarli senza ucciderli
Se proprio non riusciamo ad abituarci all’idea di convivere con la presenza di ragni in casa, possiamo decidere di allontanarli senza fargli del male: il metodo più semplice ed efficace è quello della rimozione manuale, usando, ad esempio, un bicchiere e un pezzo di carta per catturare delicatamente il ragno e portarlo all'esterno.
Un’alternativa è quella di rendere l'ambiente meno adatto alla loro proliferazione, mantenendo la casa pulita e libera da polvere e ragnatele, soprattutto negli angoli, dietro i mobili e in altre aree meno frequentate dove questi aracnidi sono soliti stabilirsi.
Possiamo, inoltre, sigillare eventuali crepe nei muri e nei pavimenti e installare delle zanzariere alle finestre. Come ultima alternativa, si possono provare delle sostanze repellenti che però non sempre risultano efficaci da sole, come gli oli essenziali di menta piperita e eucalipto.