La scelta della ciotola per il cibo del gatto – umido o secco – non va sottovalutata né affrontata dal punto di vista esclusivamente estetico. Molti pet mate sono infatti attirati dall’aspetto delle ciotole senza tenere conto della funzionalità e soprattutto dei rischi che possono rappresentare per i gatti.
La ciotola di ceramica, in particolare, è molto usata, ma nasconde “insidie” che non tutti conoscono: spesso questo genere di ciotole sono smaltate a piombo, sostanza tossica per i mici, e vanno soggette a piccole crepe e screpolature che possono tra l’altro ospitare batteri.
Perché la ciotola in ceramica può essere pericolosa
Le ciotole di ceramica non sono dunque la scelta migliore per il cibo dei nostri gatti. Spesso presentano disegni e decori colorati, un effetto che viene ottenuto utilizzando vernice o smalto che possono contenere piombo ed essere dunque pericolose per l’organismo dei mici. Sino a qualche decennio fa il piombo veniva infatti utilizzato come fondente negli smalti per dare lucidità e aumentare l’intensità del colore, e non è improbabile trovare in circolazione ciotole o piatti che ne contengano anche una piccola percentuale.
In generale le stoviglie in ceramica smaltata possono contenere metalli pesanti come piombo, mercurio e cadmio: se i gatti le utilizzano quotidianamente per bere e mangiare possono andare incontro a conseguenze derivanti dalla contaminazione di cibo e acqua, tra cui intossicazione e avvelenamento. I sintomi acuti di avvelenamento da piombo vanno da vomito a dolore addominale sino a diarrea, perdita di peso, cecità e convulsioni.
A ciò si aggiunge il fatto che la ceramica è soggetta a micro rotture che possono provocare crepe e screpolature in cui si possono annidare batteri dannosi per i gatti. I minuscoli frammenti in caso di rottura possono inoltre essere ingeriti dal micio, altro elemento da tenere in considerazione quando si scelgono ciotole di ceramica.
Quale ciotola scegliere per il gatto?
Quale ciotola scegliere dunque per dare da mangiare e da bere al gatto? Andrebbero preferite quelle in acciaio inossidabile, più igieniche e facili da pulire e a prova di graffio. L’ideale è sceglierne di abbastanza ampie da contenere sia il cibo sia l’acqua senza costringere il gatto a toccare i bordi con il muso o con i baffi, e che abbiano una base antiscivolo che impedisca che si muovano mentre il gatto mangia o beve.
In commercio ne esistono inoltre di rialzate, che riducono il rischio di rigurgito e aiutano il gatto a tenere una postura più comoda mentre si nutrono.