«Non abbandonate i miei gatti per strada a morire». Il biglietto lasciato da un’anziana ricoverata in una struttura

Una donna in difficoltà, portata in una struttura per anziani dopo la morte del suo unico figlio, e sul comodino un biglietto scritto un anno prima: «Se mi succede qualcosa di male prendete i miei gatti e portateli in un rifugio per animali, non abbandonateli per strada a morire». Da Borgoricco, Comune in provincia di Padova, arriva una storia di abbandono e solitudine che vede coinvolti anche sei gatti, chiusi a vivere in un piccolo bagno tra sporcizia, escrementi e spazzatura.

Tutto ha avuto inizio quando due mesi fa gli assistenti sociali sono entrati nell’appartamento dove una anziana donna viveva sola da quando, nel 2020, aveva perso il suo unico figlio. Gli operatori del Comune si sono trovati davanti a uno scenario di competo degrado, condizioni al limite che hanno spinto le istituzioni ad avviare le pratiche per il ricovero della donna in una struttura.

In casa c’erano anche sei gatti, chiusi nel bagno in condizioni igieniche a dir poco precarie. Nell’altra stanza, sul comodino, il biglietto con cui la donna chiedeva di prendersi cura dei suoi gatti nel caso a lei fosse successo qualcosa. Un appello straziante che si chiude con la richiesta di non abbandonarli per strada. La vicenda di Borgoricco è stata portata all’attenzione delle cronache nazionali grazie alla storia pubblicata su Instagram dalla giornalista Selvaggia Lucarelli che ha raccontato la vicenda invitando i propri follower a dare una mano per trovare una nuova casa ai mici indicando anche un numero da contattare: 3496568420 (Francesca).

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Il Comune ha affidato per il momento i gatti a una volontaria della zona che ha riferito come i mici siano pieni di pulci, affetti da dermatite e abbiano le zampe infette per via delle condizioni della stanza in cui hanno vissuto per diverso tempo sommersi dai loro escrementi. Sono stati vaccinati e sterilizzati, ma nessuno li vuole adottare. La volontaria li sta curando ed è alla ricerca di un gattile che li possa prendere in consegna in attesa dell’adozione.

Ora, mentre l’anziana donna è affidata alle cure della struttura in cui vive da un paio di mesi, i suoi sei gatti sono alla ricerca di una nuova casa e di una nuova vita.