«La creazione della prima area di sgambamento della città è la prova tangibile che il sostegno delle istituzioni è fondamentale per la realizzazione di strutture volte al benessere e alla tutela degli animali», così Annalisa Carleo, garante per i diritti degli animali di Nocera Superiore, parla a Kodami dell'area Pep che sarà inaugurata nel Comune salernitano lunedì 17 gennaio 2022, in occasione della festività di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali domestici.
Al termine della cerimonia di inaugurazione è prevista anche la benedizione degli animali intervenuti e delle loro famiglie da parte di don Raffaele Corrado, parroco della chiesa di Maria SS.ma di Costantinopoli. «La data scelta non è casuale visto lo stretto legame tra Sant'Antonio e gli animali – conferma Carleo – Inoltre, lo stesso don Raffaele è un amico degli animali e l'anno scorso ha adottato Atomo, un cucciolo orfano di una randagia».
Anche il piccolo Atomo sarà accanto a don Raffaele durante la doppia cerimonia, laica e religiosa: «Vista l’emergenza pandemica l'evento sarà breve, ma volevamo fortemente che ci fosse un momento pubblico da condividere con la cittadinanza. Inoltre, siamo felici che la benedizione arrivi da un parroco così legato agli animali», sottolinea la garante nocerina.
Un approccio che appare ben diverso da quello esternato da Papa Francesco nel corso della prima udienza generale del 2022 in Vaticano, nel corso della quale ha stigmatizzato la presunta tendenza delle famiglie a sostituire le persone con gli animali. Dichiarazioni sulle quali Kodami ha riflettuto attraverso una lettera aperta.
Area di sgambamento: primo passo per i diritti degli animali a Nocera Superiore
Carelo è la prima garante dei diritti degli animali nella storia della città: «Nel momento in cui ho ricevuto la nomina ho lavorato al fianco sindaco Giovanni Maria Cuffano per dare impulso alla realizzazione dell'area di sgambamento. Proprio questo punto del programma elettorale mi ha indotto a dare appoggio questa amministrazione già durante la compagna elettorale».
In Campania cresce l'attenzione per il benessere degli animali da parte della politica locale: dopo l'area dog aperta a Portici, nel Napoletano, ora anche la provincia di Salerno può contare su un luogo appositamente dedicato ai cani.
L'area sorge su un terreno di proprietà del Comune e, racconta Carleo: «dopo aver individuate le aree verdi adatte allo sgambamento in brevissimo tempo siamo partiti con i lavori e la messa in sicurezza attraverso apposite recinzioni. A breve arriveranno anche abbeveratoi e giostre per gli amici a quattro zampe donate dalle associazioni della zona».
L'area sgambamento è dedicata a Balto, il famosissimo Siberian husky che durante l'epidemia di difterite in Alaska nel 1925 trainò la slitta con l'antitossina che salvò la cittadinanza. La sua storia – sebbene molto rimaneggiata – è stata resa famosa grazie al grande successo dell'omonimo film d'animazione diretto da Steven Spielberg.
Oggi Balto torna a Nocera Superiore come simbolo del rinnovato interesse delle istituzioni nei confronti degli animali e delle loro famiglie, come conferma la stessa Carleo: «Senza il supporto delle istituzioni i volontari non hanno il potere di incidere effettivamente sul sistema. Anche quella contro i fenomeni del randagismo e degli abbandoni è una lotta impari senza il sostegno delle amministrazioni pubbliche, e me ne sono resa conto sul campo: ho sempre prestato attività di volontariato, aiutando in particolare con la gestione delle colonie feline, ma da quando esiste la mia figura posso fare molto di più potendo contare sul supporto dei Vigili urbani, degli operatori dell'Asl e delle guardie zoofile».