«Arriveranno tre dromedari veri con gli accompagnatori e cinquanta costumi da sceicchi per travestirci tutti e andare dietro agli animali». Ha destato preoccupazione tra le fila animaliste genovesi un vocale diventato virale che circola da ieri su WhatApp. Nel messaggio un tifoso del Genoa spiega che per "la festa" della retrocessione della Sampdoria in B, il cosiddetto funerale della squadra rivale, in programma per il 19 maggio, saranno affittati dei dromedari e portati in corteo.
Il riferimento è alla cessione della Samp per cui nei mesi scorsi si era fatto avanti il fantomatico sceicco Al Thani, ma la trattativa era andata in fumo senza che nessuno vedesse mai in faccia il magnate. In passato anche l'attore Corrado Tedeschi, noto presentatore e fedelissimo blucerchiato si era espresso sulla vendita dichiarando durante una trasmissione calcistica: «Il giorno che vedrò dei cammelli arrivare a Genova, crederò in uno sceicco. Di concreto, veramente concreto non c’è nulla. Non credo ci sia più di tanto tempo prima che la Sampdoria faccia una brutta fine».
E di sicuro la squadra non naviga in buone acque: è già finita matematicamente in serie B e, in più, la società è a rischio fallimento con nessun acquirente all'orizzonte. Una condizione che non impietosisce, però, i tifosi del Grifone che, anzi, caricano la mano sul beffardo destino del club nato a Sampierdarena. Ma nonostante la rivalità forte e gli sfottò duri, pare che nessun animale sarà coinvolto nella "vendetta calcistica" firmata rossoblu.
Kodami, dopo i numerosi messaggi inviati alla redazione in cui si paventava l'arruolamento dei dromedari per la manifestazione, ha contattato il club che organizza l'evento ricevendo la rassicurazione che nessun animale comparirà nel corteo: «Il vocale è una goliardata inviata tra amici – spiegano dal Genoa Club Figgi dö Zena – si è creato un passaparola digitale tramite WhatsApp e si è diffusa una falsa notizia, noi non utilizzeremo alcun animale e non abbiamo affittato i dromedari. Se poi se qualche privato prenderà l'iniziativa questo non possiamo saperlo».
Se l'allarme sembra rientrare non sarebbe d'altronde la prima volta che vengono sfruttati degli animali nel calcio. Proprio a Genova, ma a ruoli invertiti, fu la Samp in quel caso a sbeffeggiare i "cugini" genoani, uno scimpanzé venne portato in campo con la maglia rossoblu per prendere in giro un giocatore che non aveva dato il meglio di sé. Questo episodio clamoroso risale al derby di andata del 1983-84 quando Claudio Bosotin fondatore e all'epoca capo degli ultras blucerchiati chiese in prestito il primate al circo Medrano che era in città in quei giorni e riuscì a farlo entrare nello stadio – si narra – facendolo passare per un bimbo. Poi l'animale scortato dai tifosi doriani fece il giro del campo mandando su tutte le furie la tifoseria rossoblù.