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14 Agosto 2023
16:48

Neonato abbandonato per strada a Taranto: salvato anche grazie al fiuto di un Pitbull

Si chiama Pablo il Pitbull che sabato ha fiutato un neonato abbandonato in un sacchetto dell'immondizia: il bimbo ora è salvo e il cane sarà premiato.

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Pablo

Un neonato abbandonato per terra in un sacchetto. Un cane che, sentendo i vagiti, inizia ad abbaiare richiamando l’attenzione dei presenti. C’è anche lo zampino di un Pitbull nel salvataggio avvenuto a Taranto nello scorso fine settimana, quando un bimbo appena venuto al mondo è stato rinvenuto e salvato da alcuni passanti, dopo che era stato abbandonato a poche ore dal parto con ancora attaccato il cordone ombelicale.

Il neonato per fortuna sta bene, dopo aver ricevuto le cure del personale dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto. In poche ore le forze dell’ordine sono riuscite a risalire all’identità della mamma, una ventenne che era andata precedentemente al punto di primo intervento dell’ospedale Moscati per un controllo. Ancora sono da chiarire le ragioni che hanno portato a un così terribile gesto. Nel frattempo emergono dettagli sulle circostanze del ritrovamento.

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A dare un contributo al salvataggio, infatti, ci ha pensato anche Pablo, un Pitbull adottato alcuni anni fa dai Canili comunali di Taranto da Alessandro e dalla sua compagna. Assieme al suo pet mate stava passeggiando su via Pisanelli, quando dalla busta è emerso un vagito. Il cane ha abbaiato e si è seduto. Contemporaneamente anche un'altra signora, che pure era al passeggio con i suoi animali, ha avvertito il suono. A quel punto i presenti si sono insospettiti e hanno capito che lì dentro c'era una vita che chiedeva il loro aiuto e hanno chiamato i soccorsi.  Il resto è ormai cronaca, col piccolissimo neonato preso in carico dalla Terapia Intensiva Neonatale ma almeno fuori pericolo.

La vicenda è stata spiegata nei dettagli a Kodami da Ilaria Rocchetto, che è stata l’educatrice di Pablo, prima che lo accompagnasse verso l’adozione presso questa famiglia di conoscenti, e che ha dedicato un lungo post dedicato al cane: «Sono stata la tua migliore amica, la tua educatrice, ed ancora oggi frequenti la mia scuola cinofila Spartandog – scrive su Facebook – eri lì e non ti sei mosso, aspettando seduto i soccorsi. Queste bellissime storie bisogna raccontarle bene, dove i protagonisti sono un cane e due persone che hanno collaborato, poiché entrambe nello stesso momento erano lì, tutto è avvenuto contestualmente, pertanto a loro il nostro immenso grazie. Grazie ai gemiti del bimbo e all'aiuto di un cane e di due splendide persone una vita è stata salvata. Ringraziamo con il cuore l'Università Popolare Scienze della Formazione Cinotecnica che, in occasione della cerimonia di conferimento delle lauree nel mese di dicembre a Firenze, consegnerà al nostro eroe Pablo un meritato riconoscimento».

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Questa vicenda conferma il fatto che un cane, come un Pitbull, spesso vittima di pregiudizio per la sua presunta aggressività, possa rivelarsi veramente il migliore amico dell’uomo, se educato da personale competente e adottato con coscienza da una famiglia veramente disposta ad offrirgli il suo amore e delle regole. Lo ha spiegato in un video dedicato a questa razza l'istruttore cinofilo e membro del comitato scientifico di Kodami, Luca Spennacchio.

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Come qualcuno ha commentato a margine del post, infatti, Pablo «è una creatura il cui percorso di vita in canile è stato seguito con rispetto per la sua razza, con professionalità e competenza e non solo quell'amore che a volte fa tanti danni. È stato accompagnato nella indispensabile conoscenza reciproca con la famiglia degli adottanti, persone "giuste" per lui, che, con lui, hanno camminato tutto il tempo necessario che ne ha preceduto l’adozione». Anche per questo, oggi, possiamo raccontare una bella storia che ha come protagonista un Pitbull.

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Roberto Maggi
Giornalista
Sono nato a Bari nel 1985. Sono un giornalista, fotografo e videomaker. Amo raccontare storie di animali sia con le parole che con le immagini. Sono laureato in giurisprudenza e da anni seguo la cronaca locale in Puglia. Amo tutti gli animali, ma in particolar modo i gatti. Faccio spesso amicizia con loro quando viaggio con la mia moto.
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