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6 Ottobre 2022
12:28

Nata una cucciola a macchie verdi: le ipotesi scientifiche per l’insolito colore

Una cucciola dal mantello a macchie verdi è nata in Nuova Scozia, Canada. Ma niente paura, non si tratta di una malattia, ci sono diverse spiegazioni scientifiche per il colore insolito!

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Validato dalla Dott.ssa Eva Fonti
Membro del comitato scientifico di Kodami
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«Per fortuna oggi siamo rimasti a casa malati! Abbiamo un cucciolo a macchie verdi! Un evento molto raro!». Così Mark e Tammy Braun hanno annunciato sui social la nascita di una cucciola dall'insolito mantello all'interno della loro azienda agricola Riverside Lavender Farm, nello stato del Maine.

La cucciola è la terza figlia di Charlotte, un Cane da Montagna dei Pirenei. Come la madre e i suoi sette fratelli, anche la piccola dal mantello verde sarà una futura taglia grande dal pelo candido. Nel frattempo però, è uno scricciolo color pistacchio, molto diversa dagli altri membri della famiglia.

Sono due le ipotesi sulla particolare colorazione della nuova nata, emerse anche dai commenti che accompagnano il post dei Braun. La prima, maggiormente accreditata dai veterinari, riguarda il meconio. Con il termine "meconio" si indicano le prime feci di un neonato. Si tratta del materiale ingerito dal feto quando ancora era nella sacca amniotica e per questo solitamente è sterile, inodore e dal colore bruno-verdastro.

Anche se si tratta di una possibilità molto rara, capita che il meconio venga emesso durante le fasi del parto, donando una colorazione verdastra al liquido amniotico e di conseguenza al cucciolo.

Altra ipotesi, preferita dai Braun, è quella della biliverdina: «Si ritiene che questo raro fenomeno si verifichi quando i cuccioli di colore chiaro entrano in contatto con la biliverdina, un pigmento verde presente nella bile – hanno spiegato i coniugi stessi – È il pigmento che si vede anche quando i lividi diventano verdi».

La biliverdina è un pigmento biliare di colore verde prodotto dalla madre che in casi molto rari può venire assorbito dalla placenta, tingendo il pelo di uno o più piccoli al suo interno. Quella della biliverdina è anche l'ipotesi avanzata in occasione della nascita di un'altra cucciola con la "camicia verde" in Canada, precisamente in Nuova Scozia.

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«La biliverdina può essere presente nel liquido amniotico e dunque colorare il mantello anche in corso di sofferenza al momento del parto», chiarisce la veterinaria e membro del comitato scientifico di Kodami, Eva Fonti.

Che sia dovuto al mecomio o alla biliverdina, l'arrivo di un piccolo dal verde mantello resta un evento «incredibilmente raro e si verifica meno di una volta ogni 10.000 nascite», hanno precisato dalla fattoria.

Niente paura, però, in tutti i casi il pigmento verde svanisce entro poche settimane, come sottolinea la dottoressa Fonti: «Solitamente il pigmento impregna soprattutto i mantello chiari, ma in ogni caso si tratta di un fenomeno transitorio, e il colore va via nel giro di poche settimane».

Ai cuccioli che nascono con mantelli verdi e alle loro famiglie solitamente resta in eredità un nome che richiama il colore ormai scomparso: Menta, Wasabi, Speranza… E il nome della nuova nata statunitense? Anche su questo hanno fatto chiarezza gli stessi Braun, spiegando che non avrebbero dato alcun nome alla cucciola, aspettando che sia la famiglia che la prenderà con sé a farlo.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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