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Prende il cane e lo lancia dal balcone del secondo piano, sotto gli occhi di chi, attonito, subito si è attivato per chiamare il 112. E’ quanto accaduto ieri sera in via Serino Corte, nel quartiere Barra, a Napoli. Sono stati gli agenti del commissariato San Giovanni-Barra a intervenire sul posto: è toccato a loro verificare purtroppo come il cane fosse stato maltrattato.
L’aggressore, un 30enne, ha iniziato a dare in escandescenze anche davanti ai poliziotti, che hanno chiamato i rinforzi del commissariato Ponticelli e del reparto prevenzione crimine Campania. Solo così è stato possibile fermarlo.
Gli agenti hanno trovato il cane, un soggetto di piccola taglia, dolorante e sanguinante. Il pronto soccorso veterinario ha prestato le prime cure e poi lo ha portato all’Asl Napoli 1 del Frullone. L'animale non è in pericolo di vita ma, a quanto è stato possibile accertare dai veterinari e dagli inquirenti, ha una serie di ferite e la frattura di un arto a causa della caduta.
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Il trentenne è stato denunciato e ora dovrà rispondere del reato di maltrattamento di animali e di resistenza a pubblico ufficiale. Il primo (contemplato dall‘articolo 544 ter del codice penale), prevede una reclusione da 3 a 18 mesi o una multa da 5.000 a 30.000 euro e il secondo (articolo 337 dello stesso codice) la reclusione da 6 mesi a 5 anni.
