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12 Maggio 2021
12:40

Mustelidi: i piccoli e scaltri predatori

I mustelidi sono una famiglia di carnivori che contano circa una sessantina di specie molto diverse tra loro per comportamento e dimensioni. Sono tutti accomunati però da diverse caratteristiche: sono generalmente abilissimi cacciatori dotati di canini affilati, con abitudini notturne e solitari. Dal tasso europeo alla donnola, ecco alcuni esempi dei mustelidi più curiosi.

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I mustelidi (Mustelidae) sono una famiglia di carnivori tra le più antiche e ricche in specie: se ne contano infatti circa una sessantina e dalle dimensioni e abitudini più varie. Sicuramente molte di loro le conoscerete e vi sorprenderanno con i loro personalissimi stili di vita: ne fanno parte infatti i tassi europei (Meles meles), famosi per il loro comportamento di scavare intricati tunnel sottoterra, ma anche le lontre marine (Enhydra lutris) che passano le loro giornate nuotando nell'Oceano Pacifico. Questi animali così diversi tra loro e dall'aspetto buffo vivono davvero dappertutto: hanno infatti colonizzato tutti i continenti ad eccezione dell'Antartide, dell'Australia, del Madagascar e delle isole oceaniche ed è possibile incontrarli sia in ambienti terrestri che acquatici e marini.

Caratteristiche dei Mustelidi

Nonostante la grossa variabilità però i mustelidi presentano anche delle importanti caratteristiche in comune. La prima riguarda le loro capacità di predazione: sono infatti abilissimi predatori che utilizzano senza scrupolo i loro canini affilati. Sono dotati inoltre di un corpo affusolato e longilineo che permette loro di fare di tutto: nuotare, arrampicarsi sugli alberi o infrattarsi in piccole tane sottoterra. Ma non finisce qua, i mustelidi infatti sono generalmente animali notturni e solitari e caratterizzati da una "particolarità": rilasciano un forte odore dalle ghiandole anali con lo scopo di attrarre un potenziale partner o marcare il proprio territorio. Infine sono dotati di una morbidissima e folta pelliccia che purtroppo spesso non ha portato loro fortuna: sono stati infatti cacciati e allevati per questo sin dalla preistoria.

10 esempi di mustelidi

Al mondo esistono circa 60 specie di mustelidi, scopriamo un po' più da vicino come vivono e che abitudini hanno alcune di queste:

Tasso europeo (Meles meles)

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Il tasso europeo è una specie originaria dell'Europa e dell'Asia occidentale e, nonostante sia inserito tra i carnivori, si ciba anche di materiale vegetale. È una specie notturna e sociale che può vivere in gruppi composti fino a circa una ventina di individui. Una delle sue maggiori abilità è la costruzione di complessissime tane dotate di diverse camere e ingressi e all'interno delle quali vivono più famiglie. I tassi sono conosciuti anche per essere molto meticolosi nelle pulizie: rivestono infatti le loro tane con diverso materiale vegetale che poi rimuovono e sostituiscono quando diventa vecchio.

Ghiottone (Gulo gulo)

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Il ghiottone è il mustelide terrestre più grande al mondo. È un animale solitario che vive nelle regioni artiche e nelle foreste boreali d'Europa, Asia e America. È famoso per la sua forza e tenacia, che gli permette di abbattere prede molto più grosse di lui. La sua proverbiale ferocia ha ispirato il rude supereroe e X-Men della Marvel Wolverine, che è il nome inglese proprio del ghiottone.

Lontra marina (Enhydra lutris)

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La lontra marina è una dei mammiferi marini più piccoli esistenti e vive esclusivamente nell'Oceano Pacifico. Per procacciarsi il cibo si tuffa in acqua alla ricerca di diversi invertebrati marini come ad esempio i ricci di mare ed è proprio nel comportamento alimentare che la lontra sfoggia una delle sue abilità più interessanti: utilizza infatti spesso delle rocce per rompere i gusci e cibarsi della preda all'interno. È classificata come "in pericolo" dalla IUCN a causa della caccia per la sua folta pelliccia ed è inserita ad oggi in diversi programmi di conservazione.

Tasso del miele (Mellivora capensis)

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Il tasso del miele è una specie che ha un'ampia distribuzione e per questo classificato come "Minor preoccupazione" dalla IUCN (international Union for Conservation of Nature): vive infatti in India, Africa e anche in Asia sud-occidentale. Il suo nome deriva dalle sue particolari abitudini alimentari che ricordano un po' Winny the Pooh: va infatti alla ricerca degli alveari per "rubare" il miele e le larve di api di cui va ghiotto. È una specie prevalentemente solitaria che sembra non avere paura di niente: è infatti ben conosciuto per sapersi difendere anche da animali molto più grandi di lui come le iene.

Visone americano (Neovison vison)

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È una specie originaria del Nord America che è stata successivamente introdotta anche in Europa e sembra aver contribuito al declino del visone europeo. Data la sua ampia distribuzione non è una specie in pericolo, ma al contrario è stata classificata come "minor preoccupazione" dalla IUCN. Tra i mustelidi il visone americano è quello maggiormente allevato per la sua pelliccia, molto più fitta e morbida rispetto al visone europeo. È un carnivoro che si ciba di diversi animali come uccelli e anfibi, che uccide spesso in maniera caratteristica: incidendo i propri canini dietro il collo o la testa della preda.

Faina (Martes foina)

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La faina è una specie che vive in Asia Centrale e in Europa. Data la sua ampia distribuzione è classificata come "Minor Preoccupazione" dalla IUCN. Dall'aspetto questo piccolo animale è facilmente confondibile con la martora, ma ci sono alcune caratteristiche che le distinguono: la faina ad esempio è leggermente più piccola e riesce a vivere in una maggiore variabilità di habitat. È un carnivoro che si ciba però anche di materiale vegetale, soprattutto durante l'inverno come mele, pere e ciliegie e in quantità molto più elevate rispetto alla martora.

Donnola (Mustela nivalis)

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È una specie originaria del Nord Africa, Nord America e dell'Eurasia e successivamente introdotta in moltissimi altri paesi: dal Cile fino addirittura alla Nuova Zelanda. L'aspetto varia moltissimo rispetto alla regione di provenienza: gli esemplari possono infatti presentare colore, dimensioni, lunghezza della coda e pelliccia diverse rispetto a dove provengono. Sono inoltre abilissimi predatori che riescono a cibarsi di prede anche molto più grandi di loro come ratti e conigli.

Puzzola europea (Mustela putorius)

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È una specie diffusa sia in Eurasia occidentale che in  Nord Africa e classificata come "Minor preoccupazione" dalla IUCN a causa della sua ampia distribuzione. È una specie prevalentemente notturna e carnivora che si ciba di diversi animali come mammiferi e anfibi e spesso utilizza una particolare modalità di caccia: affonda i denti affilati nella testa della preda ancora viva. Il nome "puzzola" deriva dalla capacità di rilasciare un liquido maleodorante, come quasi tutti i mustelidi, e per uno scopo ben preciso: marcare il proprio territorio. Da questa specie inoltre deriva il furetto (Mustela putorius furo), il cui processo di domesticazione è iniziato circa 2000 anni fa per selezionare un predatore capace di catturare topi e altri piccoli animali "fastidiosi" per l'uomo.

Furetto dai piedi neri (Mustela nigripes)

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È una specie che vive in America centro-settentrionale e classificata come "in pericolo" dalla IUCN. Nel secolo scorso la popolazione ha infatti subito un forte calo e si è quasi estinta a causa principalmente della mancanza di prede, come il cane della prateria che costituisce la maggior parte della sua dieta, e di una malattia batterica chiamata "la peste silvestre". Grazie agli sforzi di conservazione ad oggi ne sopravvivono ancora circa 300 esemplari e il 10 dicembre 2021 è nato il primo furetto dai piedi neri clonato, che è stata chiamato Elizabeth Ann. 

Lontra gigante (Pteronura brasiliensis)

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È una specie che vive principalmente nel Sud America centro-settentrionale e classificata come "in pericolo" dalla IUCN a causa soprattutto della perdita e della frammentazione dell'habitat. La lontra si è perfettamente adattata a una vita sia acquatica che terrestre. Vive lungo i fiumi e torrenti dove si nutre quasi esclusivamente di pesci ma ogni tanto cattura anche crostacei e piccoli vertebrati terrestri. È una specie sociale che vive in gruppi familiari, particolarmente conosciuta per le complesse vocalizzazioni che variano rispetto al contesto: ne sono state documentate ben 22 diverse negli adulti.

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