Una mucca è stata dipinta di nerazzurro per la festa scudetto dell'Inter che domenica, vincendo contro il Torino, si è aggiudicata il titolo di Campione d'Italia. Si tratta del ventesimo scudetto per l'Inter e i festeggiamenti hanno invaso la città di Milano per tutta la notte, purtroppo però non sono stati coinvolti solo i tifosi ma anche animali innocenti.
Durante le celebrazioni allo stadio San Siro e in piazza Duomo una mucca è stata portata per le strade della città dipinta con i colori della bandiera interista e la scritta «Lautaro». Il riferimento è al calciatore argentino Lautaro Javier Martínez, attaccante dell'Inter soprannominato "il toro". Su Kodami però per scelta editoriale non troverete il video della mucca fatta sfilare per le strade per non ledere la dignità di qualsiasi essere vivente e perché nulla aggiunge a quanto scritto.
Queste immagini però hanno attirato l'attenzione dell'Oipa, tra le maggiori organizzazioni di tutela animale, che ha chiesto alle Forze dell’Ordine di identificare il conduttore dell'animale e che siano inflitte sanzioni «per questo sfregio».
L’animale, così ridotto, è stato condotto in un corteo al quale hanno partecipato oltre 350mila persone, durante una notte bianca fatta di urla, fumi, rumori, fuochi d’artificio. Si tratta di un triste episodio che può configurare un reato per detenzione incompatibile e maltrattamento, sottolinea l’Oipa e, anche dal punto di vista amministrativo, si tratta di unafattispecie sanzionabile.
Non è la prima volta che l'entusiasmo umano travolge gli animali, episodio analogo era già successo in occasione dello scudetto vinto dal Napoli l'estate scorsa, quando un asinello venne vestito con la bandiera della squadra partenopea e fatto sfilare per le strade del capoluogo campano.Un abuso nei confronti dei poveri animali ridotti a vessillo e umanizzati. Umanizzare un animale è sempre sbagliato perché significa renderlo diverso da quello che e non rispettare le sue esigenze di specie, ma nemmeno rendersi conto che ha una sua personalità e delle motivazioni che prescindono dai nostri.
L’Oipa, oltre ad attivarsi conoscere i particolari quanto avvenuto, sporgerà comunque denuncia alla Procura della Repubblica di Milano e chiede ai Garanti per i diritti degli animali del Comune di Milano di procedere con le opportune verifiche.
«Ci saremmo aspettati da una città come Milano un controllo preventivo e rigido per prevenire tali condotte – ha osservato il presidente dell’Oipa, Massimo Comparotto – Come hanno fatto a portare una mucca in città? Cosa hanno fatto le Forze dell’Ordine per impedirlo?».