È morta Skari, cane del Soccorso Alpino e Speleologico del Veneto. Nei suoi 10 anni di attività sempre al fianco della sua umana Nadia, Skari ha contribuito a salvare innumerevoli vite.
Skari e Nadia costituivano infatti una delle unità cinofile del servizio regionale del Soccorso alpino della Val Biois. «Ti ringraziamo per l'energia e la fatica, la forza e la giocosità, l'istinto e la disciplina. Buon ponte, piccola grande soccorritrice. Il nostro abbraccio a Nadia», è il messaggio mandato dai colleghi alla loro amica Skari.
Anche il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, è intervenuto per salutare Skari e rendere omaggio al suo lavoro: «Ha salvato vite, è sempre stata pronta nei soccorsi […] Un carattere docile e giocoso, quello di Skari, che a soli 3 mesi aveva iniziato il percorso da soccorritrice a Cesana Torinese con ottimi risultati. Nel 2014 era entrata nell'equipaggio Hems di Pieve di Cadore, per operare poi nell'Agordino. Lascia la sua padrona, Nadia, dopo una brevissima malattia».
Skari era una Border Collie, una razza canina di origine scozzese tra le più conosciute e amate al mondo. Come tale adora stare con il suo umano di riferimento e fare cose insieme, ha bisogno della presenza e degli stimolati di una vita attiva. Questo cane ha soprattutto bisogno di persone dinamiche e di nuove sfide per mettersi in gioco, facendo insieme ogni tipo di attività.
Per salutarla dopo gli anni di onorato servizio, i suoi colleghi hanno scelto di salutarla che viene usata molto spesso per dire addio a un compagno canino: "Buon ponte dell'arcobaleno" . Spesso viene pronunciata in caso di morte di un animale per manifestare vicinanza, solidarietà e comprensione in un momento di grande dolore. Si tratta di una figura allegorica utilizzata per cercare di alleviare questo dolore e deriva da una leggenda che risale ai Nativi Americani. Lo spieghiamo in un video approfondimento di Kodami.