L'orca Narnia è morta all'età di 17 all'interno dell'Acquario di Mosca. Lo ha fatto sapere lo staff dell'acquario che ha precisato che la causa del decesso è riferibile a un blocco intestinale acuto. Narnia era un'orca nata libera catturata e costretta alla cattività fino alla morte.
Pur essendo il membro più anziano del gruppo di orche dell'acquario, Narnia era un individuo molto giovane. In natura l'orca (Orcinus orca) ha un'aspettativa di vita compresa tra i 50 e i 90 anni, mentre si riduce di molto, infatti in queste condizioni nessun'orca ha mai superato i 30 anni.
Narnia è sopravvissuta in cattività poco più di 10 anni, è stata infatti catturata e condotta nella struttura di Mosca nel 2012 quando aveva appena 6 anni. Faceva parte di un gruppo a largo dell'Isola russa di Reineke e dopo la cattura è rimasta per un anno all'interno di una vasca di dimensioni esigue in compagnia di un addestratore. Le foto risalgono al giugno del 2013 e sono state diffuse da un gruppo di attivisti sul social network russo VKontakte.
Narnia è rimasta confinata nella vasca fino al trasferimento definitivo all'Acquario di Mosca, dove è rimasta in cattività fino alla sua morte. Qui fino al 2017 si è esibita quotidianamente per i turisti insieme al maschio Nord e alla femmina Juliet, entrambi più giovani di lei, e ora rimasti soli nelle vasche moscovite.
Quello di Mosca è il più grande acquario d'Europa lontano dal mare. Ospita più di 12mila animali, e tra questi c'era proprio Narnia con i suoi due compagni. Le orche erano diventate l'attrazione principale degli spettacoli acquatici quotidiani della struttura che ogni giorno propone 6 spettacoli con mammiferi marini.
Tra i primi a commentare la notizia della scomparsa di Narnia c'è l'Orca Rescues Foundation: «Non è difficile immaginare quanto sarebbe stata diversa la sua vita se non fosse stata perseguita da un'industria interessata solo a ciò che poteva fornire loro finanziariamente. Le orche transienti russe sono predatori grandi, potenti e intelligenti, che attraversano 611.000 miglia quadrate attraverso il Mare di Okhotsk, riproducendosi, socializzando e crescendo i loro piccoli in gruppi familiari molto uniti. Era troppo giovane per morire e meritava molto di più rispetto al trattamento che gli umani le hanno riservato».
Le orche si suddividono principalmente in residenti e transienti. Queste ultime sono abituate a muoversi molto in tutto l'arco della loro vita e cacciare in territori estremamente variegati. Era questa la vita che spettava a Narnia e che invece ha potuto conoscere solo superficialmente.