L'orsa Masha è morta. Lo ha fatto sapere il Libearty Sanctuary in Romania dove Masha era arrivata ad aprile 2022 dopo un lungo viaggio dall'Ucraina dove era stata costretta a vivere per vent'anni all'interno di un circo.
«Corri serenamente nella foresta eterna, bella Masha. Ci sono i nostri cari orsi che saranno tuoi amici e nessuno ti rinchiuderà più, non sarai incatenata e non dovrai fare il pagliaccio»: è il saluto dei volontari che l'hanno accolta nella riserva. L'orsa si è spenta a causa di un ictus dopo vent'anni di torture e un lungo viaggio verso una pace troppo breve.
Masha era stata salvata dagli orrori della guerra dall'attivista Lionel De Lange direttore di Wow Ukraine-Warriors of Wildlife, associazione che si occupa di liberare e salvare animali selvatici maltrattati e abusati in Ucraina.
Insieme Lionel e Masha hanno affrontato un lungo viaggio reso ancora più difficile dai bombardamenti che stanno interessando l'Ucraina. Proprio la guerra ha ritardato il salvataggio di Masha, concretizzatosi a marzo ma programmato da tempo. Settimane preziose per l'orsa di 22 anni arrivata in Romania, all'interno di una riserva che accoglie orsi reduci da cattività e maltrattamenti, solo per il tempo necessario a fare il suo primo, ed unico, bagno in libertà.
«Non dimenticherò mai i sorrisi che hai portato sui volti dei bambini rifugiati e delle loro famiglie che fuggivano dalla guerra in Ucraina mentre anche tu aspettavi di attraversare il confine come rifugiata in Romania – ha ricordato Lionel – Per alcuni momenti questi bambini e le loro famiglie hanno dimenticato gli orrori della guerra perché tu hai portato un sorriso sui loro volti. Ricorderò per sempre quel momento».
Masha stava per iniziare la sua nuova vita e già molte persone si erano affezionate a lei e alla sua storia, tanto che subito dopo l'arrivo al Santuario erano arrivate le prime richieste di adozione a distanza da parte di persone da tutto il mondo.
Oggi l'orsa Masha va ad aggiungersi alle tante vite che l'industria circense e la guerra stanno contribuito a spezzare.