A Monza gli agenti del Nost, il Nucleo operativo sicurezza tattica della Polizia locale, continua i suoi controlli a tutela degli animali e contro i casi di maltrattamento. Questa volta sono intervenuti in due quartieri, San Fruttuoso e Libertà, per aiutare Franklin e sette cuccioli.
Franklin è un giovane American Staffordshire Terrier che vive in un appartamento a San Fruttuoso. L’Enpa, l’Ente nazionale per la protezione degli animali, aveva ricevuto diverse segnalazioni su maltrattamenti. Ebbene, dopo aver chiesto al suo compagno umano di poterlo vedere, e dopo aver ricevuto secchi “no”, si sono rivolti ai vigili.
Il pet mate, alla richiesta specifica della polizia locale, non si è tirato indietro e ha dato il permesso di poter entrare insieme a un veterinario dell’azienda sanitaria della Brianza. Lì si sono resi conto che il cane aveva le zampe posteriori paralizzate, ma che la causa non sarebbe stata un maltrattamento, ma, spiegano dall'amministrazione, sarebbe stato un “evento accidentale”.
Le condizioni in cui Franklin viveva non gli permettevano però comunque il recupero delle capacità motorie. Per questo, insieme al compagno umano, si è deciso di trasferire l’esemplare al canile dell’Enpa di Monza dove, con le idonee attrezzature e strumentazioni, potrà ricevere le cure necessarie e potrà seguire un percorso di riabilitazione.
Altro intervento, invece, nel quartiere Libertà. Gli agenti sono arrivati sul posto perché un amministratore di condominion lamentava alcuni forti odori che provenivano da un appartamento. Una volta dentro la casa incriminata, insieme a un veterinario dell’azienda sanitaria, hanno notato le pessime condizioni igieniche del luogo. Il pavimento era coperto di deiezioni e, in una stanza, c’erano due recinti rudimentali con sette cuccioli, tutti di piccola taglia. Gli animali sono stati sequestrati per violazioni alle normative regionali da parte del compagno umano e trasferiti nel canile Enpa di Monza.
«Il costante monitoraggio del territorio degli agenti di polizia locale e la collaborazione con gli enti competenti, Enpa e Ats Brianza, è determinante per arginare il fenomeno dei maltrattamenti sugli animali e dare la possibilità di una nuova vita ai nostri amici a quattro zampe», spiega l’assessore alla Sicurezza del Comune di Monza, Federico Arena.
«Abbiamo la necessità di fare un salto culturale – conclude l’assessore – Per contenere un fenomeno odioso come quello del maltrattamento e dell’abbandono degli animali bisogna educare, soprattutto i più giovani, al rispetto. Proprio in queste settimane i responsabili dell’Enpa hanno lanciato un grido d’allarme per i numerosi cani che arrivano in canile dopo essere stati accolti durante il periodo del lockdown e adesso sono considerati “inutili” dai loro proprietari. Una triste abitudine che aumenta con l’avvicinarsi dei periodi di vacanza. Il proprio amico a quattro zampe non è un “giocattolo” o un “pupazzo” con cui divertirsi. È un essere vivente che richiede attenzioni, cura e amore. Ricordiamocelo soprattutto in questo periodo quando i desideri dei bambini si trasformano in regali».
Il Comune di Monza ha creato un gruppo di vigili in bicicletta per recuperare gli animali abbandonati e verificare le situazioni di maltrattamento. Due sono i mezzi a pedalata assistita messi a disposizione degli agenti della Polizia locale di Monza, arrivati in città con un finanziamento regionale che ha permesso l’acquisto di lettori microchip portatili e museruole, guanti antimorso, trasportini. In totale, nel 2021 sono stati 374 i cani controllati con il microchip da parte degli agenti.