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15 Settembre 2024
12:00

Missili piccione e trote che nuotano da morte: gli assurdi premi Ig Nobel di quest’anno

In previsione dell'assegnazione dei Nobel, la comunità scientifica ha dimostrato di saper ridere su sé stessa, tramite la consegna di alcuni dei premi più ironici che ci siano.

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Anche quest'anno la commissione valutatrice della rivista Annals of Improbable Research ha premiato alcune delle più strampalate ricerche pubblicate negli ultimi mesi con i premi Ig Nobel 2024 (pubblicati lo scorso 13 settembre), che hanno lo scopo goliardico di sottolineare come alcuni campi di ricerca – per quanto apparentemente inutili e assurdi – possono insegnarci a vedere il mondo da un altro punto di vista, stimolando l'interesse (e l'ironia) delle masse. I premi Ig Nobel hanno infatti il pregio di "far ridere, ma poi far pensare il grande pubblico", seguendo il motto che la scienza può insegnare qualcosa, rimanendo divertente.

Quest'anno alcuni dei progetti di ricerca che sono stati premiati hanno avuto come protagonisti degli animali domestici, oltre che trote, piccioni e piccoli vermi, che hanno dovuto affrontare alcuni esperimenti di cromatografia, in cui è stato "utilizzato" molto alcool.

Uno dei premi più divertenti di quest'anno è stato l'Ig Nobel per la fisica consegnato a Jimmy Liao, docente dell'Università della Florida, che ha studiato le capacità di nuoto e di galleggiamento di alcune trote morte, mentre queste erano tirate da un bastone in movimento. Per quanto questa ricerca possa sembrare folle, in verità Liao ha scoperto che la morfologia di questi pesci gli consente di galleggiare estremamente bene anche dopo la morte, soprattutto a confronto con altre specie che presentano un corpo meno aereodinamico.  Questo fenomeno spiegherebbe inoltre perché spesso le trote si trovano spiaggiate in gran numero, dopo una tempesta burrascosa o a seguito dell'avvelenamento di un tratto di mare (per esempio, durante la fuoruscita di gas e petrolio da alcune tubature sottomarine).

Sicuramente il premio che sta facendo però più discutere gli appassionati di psicologia e di etologia è l'Ig Nobel postumo per la pace a BF Skinner, padre controverso del comportamentismo e dei primi studi sull'apprendimento (insieme a Konrad Lorenz) che sfruttavano il concetto del "condizionamento operante".

Durante la Seconda Guerra Mondiale, Skinner infatti tentò di verificare tramite un piccolo progetto una sua teoria, che prevedeva d'insegnare ai piccioni come guidare dei missili indirizzati contro le corazzate tedesche, in modo tale da sconfiggere più velocemente la marina nazista e salvare diversi soldati alleati. Lo scienziato statunitense chiamò il suo esperimento "Project Pigeon" e per quanto si dimostrò un completo fallimento, (i piccioni inseriti dentro i missili non impararono neanche il significato dei movimenti che avrebbero dovuto eseguire) permise alla scienza di comprendere i limiti dell'intelligenza degli uccelli. In questo esperimento, tra l'altro, Skinner usò delle imbracature speciali sui piccioni, che indusse alcuni scienziati a riflettere per la prima volta sull'eticità di alcuni esperimenti, favorendo così indirettamente lo sviluppo delle attuali leggi americane che limitano l'uso di alcuni animali in laboratorio. 

Il premio Ig Nobel per la Medicina e la Fisiologia ha invece premiato uno studio in cui si è accertato come molti animali domestici e diversi mammiferi in generale (tra cui suini, bovini, topi e persino esseri umani) sono in grado di respirare ossigeno dall'ano, nel caso in cui si fornisca questo gas alla circolazione sanguigna capillare delle pareti che coprono le emorroidi e parte del retto. Per quanto questa ricerca possa sembrare ilare, essa è nata nei momenti tragici del covid, quando la pandemia stava falciando milioni di persone in tutto il mondo e i medici non avevano a disposizione delle terapie efficaci per aiutare i pazienti con gravi difficoltà respiratorie.

Questa ricerca ha inoltre fatto un grande passo in avanti per quanto riguarda la ventilazione enterica, un sistema di ventilazione basato proprio sulla capacità dell'intestino crasso di assorbire ossigeno, liberando anidride carbonica.

Gli autori di questa ricerca hanno anche affermato che le loro indagini sono iniziate studiando il gruppo dei pesci della famiglia delle Cobitidae, che sopravvivono alla carenza di ossigeno in estate – quando i loro fiumi sono in secca – usando il tratto terminale del loro intestino come vescica natatoria d'emergenza per respirare.

Infine, l'Ig Nobel per la biologia è stato assegnato postumo a una ricerca degli anni Quaranta che avevano analizzato come variava la produzione del latte nei bovini, quando li si faceva spaventare tramite un gatto.

L'anno scorso i premi Ig Nobel avevano premiato ricerche che avevano collegato l'attività sessuale delle acciughe alla miscelazione dell'acqua di mare o l'uso di alcuni ragni morti per costruire dei piccoli robot. Tra l'altro, molti appassionati cinefili si sono resi conto che il premio assegnato a Skinner è in qualche modo una "sottile critica scientifica" alla scelta di rappresentare i Velociraptor  come delle armi biologiche nei film della saga di Jurassic World. Tutte le scene di Blue, in cui esegue a comando gli ordini del protagonista, sono infatti assolutamente antiscientifiche, soprattutto considerando che gli uccelli (oggetto di studio di Skinner e tra gli animali più intelligenti della natura) sono i diretti discendenti dei dinosauri teropodi

Sono laureato in Scienze Naturali e in Biologia e Biodiversità Ambientale, con due tesi su argomenti ornitologici. Sono un grande appassionato di escursionismo e di scienze e per questo ho deciso di frequentare un master in comunicazione scientifica. La scrittura è la mia più grande passione.
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