Migliaia di pesci stanno morendo nel fiume Oder tra Germania e Polonia e non si sa perché

Da giorni lungo le sponde del fiume Oder che attraversa la Repubblica Ceca, la Germania e la Polonia si stanno recuperando migliaia di pesci morti in circostanze misteriose. Solamente lo scorso martedì, i Vigili del Fuoco polacchi hanno dichiarato di aver recuperato ben 100 tonnellate di pesci morti. Le cause al momento non sono chiare, ma si teme il disastro ambientale e che gli animali siano stati avvelenati dallo sversamento di sostanze tossiche.

Le Ministre dell'Ambiente tedesco e polacco, Steffi Lemke e Anna Moskwa, hanno tenuto una conferenza stampa congiunta per fornire le ultime informazioni sul disastro, dichiarando che sono ancora in corso studi tossicologici per rintracciare le eventuali sostanze inquinanti. Moskwa ha affermato che sono state già testate sette specifiche sostanze e ha escluso il mercurio come causa della moria, tuttavia si aspettano ancora i risultati di altre analisi.

Il Ministro degli interni polacco ha persino offerto una ricompensa del valore di circa 220.000 euro per chiunque aiuti a rintracciare i responsabili di questo disastro ambientale. Probabilmente enormi quantità di sostanze chimiche tossiche sono stati immessi nel fiume, ma si vagliano anche altre ipotesi, come l'aumento della salinità dovuto alla siccità e ai bassissimi livelli dell'acqua, anche se analisi preliminare sembrano escludere questa ipotesi.

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Le prime segnalazioni da parte dei pescatori polacchi erano già arrivate lo scorso 28 luglio, ma evidentemente il fenomeno è stato sottovalutato e la Germania ha anche accusato la Polonia di non averli allertati tempestivamente. In Polonia il governo è stato bersaglio di pesanti critiche per non aver intrapreso un'azione rapida e la vicenda si sta intrecciando pericolosamente con le numerose e crescenti tensioni politiche già in essere tra i due paesi.

L'Oder, che sfocia nel Mar Baltico, è sempre stato considerato un fiume relativamente pulito, per cui questo disastro ancora senza colpevoli sta preoccupando molto sia i governi di entrambi i paesi che chi si occupa di conservazione e ambiente. Molto probabilmente, infatti, la morte dei pesci è solamente la punta dell'iceberg e il disastro potrebbe aver coinvolto anche tante altre specie danneggiando significativamente l'intero ecosistema.