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Un cane è un membro della famiglia a tutti gli effetti e dovremmo perciò pianificare sempre le nostre vacanze anche in base alle sue esigenze. La scelta più logica e giusta è quindi quella di portarlo con noi in vacanza, tuttavia non sempre ciò è possibile anche in base alle sue specifiche necessità o al luogo in cui dobbiamo recarci. Ogni cane è infatti diverso da un altro, sia per individualità che per età, razza o variabili legate alla salute.
Talvolta, potrebbe perciò essere più complicato portarlo con noi o addirittura preferibile non fargli affrontare viaggi ed esperienze eccessivamente stressanti o che potrebbero compromettere il suo stato di salute. Pensioni, parenti e dog sitter possono essere una soluzione, ma bisogna valutare anche in questo caso tutte le alternative in base alle caratteristiche, alle abitudini e alle esigenze specifiche del singolo cane.
Portare il cane in vacanza o lasciarlo a casa?
Decidere se portare il cane in vacanza o lasciarlo a casa è una scelta che dovrebbe essere scontata, ma che dipende da vari fattori. Portare il cane con noi può essere infatti un'esperienza meravigliosa, ma richiede una pianificazione attenta che tenga conto anche delle sue necessità. La durata del viaggio, il mezzo di trasporto, il luogo o il tipo di vacanza che scegliamo di fare, vanno scelti e programmati anche in base alle sue esigenze per permettergli di stare sempre al nostro fianco. Se lo facciamo, sarà facile e naturale portarlo con noi, come dovrebbe sempre essere fatto.
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Tuttavia, talvolta ciò non è possibile per tante ragioni diverse, magari perché il cane è particolarmente anziano e fragile, perché mal tollera lunghi viaggi in auto o perché per un motivo o per un altro siamo obbligati a recarci in un luogo che può essere molto stressante o poco adatto a lui. Ci sono quindi alcune specifiche situazioni in cui è preferibile lasciare il cane a casa, ma anche in questi casi, è essenziale trovare un'alternativa sicura e adatta per il nostro amico a quattro zampe che rispetti sempre le sue specifiche esigenze.
Dove è meglio lasciare il cane quando si va in vacanza?
Se non possiamo portare il cane con noi in vacanza, ci sono diverse opzioni da considerare per garantire il suo benessere durante la nostra assenza. Una pensione per cani può essere una buona soluzione, ma è importante scegliere con cura la struttura. È consigliabile fare un sopralluogo preventivo per valutare la pulizia, lo spazio disponibile, il numero di cani ospitati e la presenza di personale qualificato, come educatori cinofili. La struttura dovrebbe offrire attività adeguate e spazi all'aperto per garantire sempre il benessere del cane.
Un'altra opzione è il dog sitter, una persona che può ospitare il cane a casa propria o visitarlo quotidianamente per prendersi cura di lui. Questa soluzione è preferibile se il cane non ama la compagnia di altri animali, se ha difficoltà a muoversi o altre particolari esigenze di salute o se preferisce restare nel suo ambiente familiare. È importante scegliere un dog sitter che sia affidabile, di cui ci fidiamo e che conosca bene il cane, le abitudini e le sue necessità. Questa può essere un'opzione preferibile soprattutto per vacanze molto brevi.
Familiari e amici possono invece essere spesso la soluzione ideale in quasi tutte le circostanze. Se il nostro cane è già abituato a frequentare queste persone, a fare attività con loro e conosce anche la casa e gli ambienti in cui vivono, potrebbe risentire meno del cambiamento e vivere questo periodo con maggiore serenità. Bisogna naturalmente assicurarsi che chi si prenderà cura del nostro amico abbia a disposizione il tempo necessario per stare con lui, dedicarsi alla sue esigenze e fare diverse attività insieme.
