Ne avevamo già parlato proprio qui su Kodami, perché la sua è una vita davvero da raccontare. Di quelle che partono tristi, ma che poi hanno un finale degno di un film con tanto di conferimento del titolo di cittadino onorario da parte della città dove vive con i suoi pet mate.
Ed è esattamente il riconoscimento di cui verrà insignito il prossimo 30 aprile il Pastore Tedesco Marley, ormai una vera celebrità a Marina di Ravenna, grazie alle sue eccezionali capacità che gli permettono, nonostante sia cieco, di riuscire senza problemi a saltare gli ostacoli e a giocare con la palla.
Marley è davvero un Supercane ed è infatti questo il nome completo dell’animale affetto da una microaftalmia gravissima (una malformazione congenita dell’occhio) divenuto per le sue gesta una vera star dei social.
Il cane, che verrà premiato dalla Pro Loco e riceverà il riconoscimento in un evento pubblico che servirà anche per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del sostegno ai canili in difficoltà, sebbene adesso sia circondato da tantissimo amore come merita, alle sue spalle ha una storia molto difficile che purtroppo accomuna tantissimi cani.
Nel 2018, scampato l’abbattimento, si ritrova al canile di Valenzano, in provincia di Bari insieme alla sorella Asia, anche lei nata cieca. Sarebbe potuto restare lì per sempre, visto che un cane con disabilità spaventa la maggior parte dei potenziali pet mate. Perché farsi carico di un cane con dei problemi quando ce ne sono così tanti in buona salute che hanno comunque bisogno di una famiglia?
Il destino, però, ha voluto che dopo cinque mesi di silenzio arrivassero Carlotta e Marco e si innamorassero così tanto di Marley da portarlo all’interno della loro famiglia, rendendo l’esistenza del cane bellissima e degna di essere vissuta nonostante la cecità.
Per Carlotta e Marco il loro cane è sempre stato assolutamente normale e quindi è sempre stato trattato come se non avesse alcun handicap. E, infatti, per Marley la mancanza della vista non è mai stata realmente un limite, anzi. Con le sue capacità è riuscito a conseguire anche dei bei riconoscimenti come, per esempio, il “Premio Internazionale Fedeltà del Cane” ricevuto a San Rocco di Camogli.
Marley è riuscito a compensare con grande naturalezza il suo deficit visivo con gli altri sensi, tanto che quando gioca con gli ostacoli gli basta ascoltare la lunghezza della voce dei suoi pet mate per prendere perfettamente le misure: non sbaglia un salto.
La storia di Marley è molto importante perché ha al suo interno un messaggio fondamentale indirizzato a chi è, anche comprensibilmente, diffidente nell’adottare un animale con deficit fisici.
È la stessa Carlotta a spiegarlo proprio a Kodami: «Lui ci ha dato la più grande lezione di vita e cioè ci ha insegnato ad essere felici non pensando a ciò che si è perso. La mattina magari ti svegli un po’ arrabbiato. Vedi lui che è sempre felice e capisci che si può stare bene. Le persone devono avere meno paura dell’handicap di un animale quando decidono di adottare. Non ci sono così tante difficoltà ed è grazie proprio agli animali che trovano sempre il modo di adattarsi».
La resilienza è tra le qualità distintive dei Pastori Tedeschi come Marley. Lo spiega in un video l'istruttore cinofilo e membro del comitato scientifico di Kodami, Luca Spennacchio, in un video dedicato a questa amatissima razza.