;Resize,width=638;)
Isotta è una meticcia di piccola taglia di circa 5 anni. Di lei non si conosce molto, a parte la sua incredibile voglia di amore e di affetto che mostra costantemente. Isotta si trova a Roma nel canile comunale di Muratella ed è uno dei tanti cani abbandonati che affollano i rifugi e che da ieri hanno uno sponsor in più: il programma di Maria De Filippi "Uomini e Donne".
La conduttrice e la sua storica collaboratrice Raffaella Mennoia, entrambe innamorate degli animali, hanno dato vita a un bel progetto che grazie alla popolarità del reality rafforzerà la diffusione mediatica delle storie di cani che finora hanno conosciuto la parte peggiore degli esseri umani.
Con un video sull'account X della trasmissione che mostra la triste realtà dei canili, tra gabbie, abbai e poche attenzioni, la voce di Maria spiega il motivo dell’iniziativa #Adottaunamico: «Chi è entrato almeno una volta in un canile non può non aver provato la sensazione di solitudine e di abbandono guardando un cane dietro a una gabbia. È per questo motivo che alla fine di ogni puntata di Uomini e Donne avrete la possibilità di cambiare la vita di uno dei cani che vedrete, ma sopratutto avrete la possibilità di darvi una gioia. La cosa più importante, però, è che nel momento in cui decidete di chiamare, abbiate davvero intenzione di prendervi cura di questi animali».
;Resize,width=270;)
E Isotta è stata la prima protagonista del progetto apparsa in tv: poche le informazioni su questa simpatica meticcia di piccola taglia e dalle zampe corte, «come del resto succede per la maggior parte di coloro che arrivano sfortunatamente al canile – spiega ancora Maria in un altro video su Twitter che mostra la cagna e il luogo dove trascorre la sua esistenza al momento – I cani che vengono abbandonati, infatti, arrivano quasi sempre senza un nome, un passato, sono solo impauriti e increduli e non capiscono cosa gli stia succedendo. Ed esattamente dal nulla è arrivata anche Isotta che però si è fatta subito notare per la facilità e rapidità con cui si lega alle persone. Una grande socievolezza insieme a tanta curiosità ed energia, adora correre e fare passeggiate e quando è stanca si siede e aspetta che qualcuno le faccia le carezze».
Ogni giorno, quindi, si parlerà e si racconterà la storia di un cane diverso relativo a un canile diverso, cercando in questo modo di offrire ai vari animali maggiori possibilità di essere adottati da una famiglia si spera meno volubile di quelle già avute. Proprio per questo Maria insiste sul fatto che, questa volta, però, debba essere un’adozione responsabile, onde evitare che il cane torni indietro rivivendo una seconda volta il trauma fortissimo dell’abbandono, ma al contrario trovi invece una famiglia o un pet mate che non cambi idea, e che gli dia quel “per sempre” che deve essere insito nella relazione d'amore tra le due specie.
Del progetto solidale #Adottaunamico, Maria e Mennoia avevano già parlato in precedenza, esattamente quando a luglio scorso, l’autrice dei programmi di De Filippi, dopo anni di attivismo e volontariato aveva annunciato la creazione di una sua associazione, L’Arca degli amici, per sostenere iniziative per la tutela degli animali, ma soprattutto per portare avanti la causa del riconoscimento degli animali come esseri senzienti.
