Un Pastore Maremmano sta vagando da circa dieci giorni tra le zone di Barcaglione e Falconara Alta, in provincia di Ancona. I suoi movimenti sono costantemente monitorati dal Comune di Falconara Marittima, in collaborazione con il servizio veterinario dell’Ast di Ancona e la Polizia locale di Falconara.
I tentativi di recupero del cane, finora, non sono andati a buon fine. Contattato da Kodami, il Comune di Falconara ha spiegato che: «è ancora libero, sì: ha rifiutato il cibo contenente anestetico che era stato posizionato nei punti da lui frequentati per catturarlo».
La presenza del Maremmano era stata segnalata nei giorni scorsi anche dalla Lav di Ancona. Si tratta di un individuo giovane che inizialmente era accompagnato da un altro della stessa razza che è stato poi catturato lo scorso sabato, il 20 gennaio, dal personale sanitario. È stato microchippato e, una volta completato il periodo di vigilanza sanitaria, sarà affidato al canile comunale di Falconara, in attesa di un’adozione.
L’altro Maremmano, finora, è riuscito ad aggirare tutte le tecniche di cattura. «Si sono rivelati inefficaci i tentativi di prenderlo con una gabbia, che invece hanno funzionato con l’altro animale, e di anestetizzarlo con la cerbottana», spiegano dal Comune di Falconara.
I tentativi di cattura «che vengono portati avanti con la massima cura per evitare di nuocere al cane in qualsiasi modo», dunque, proseguiranno anche nei prossimi giorni. Con la speranza che si riesca, finalmente, a recuperare l’animale e metterlo in sicurezza. Un’impresa che si è rivelata, finora, tutt’altro che facile.
Il Cane da Pastore Maremmano Abruzzese ha un carattere pacato, ma deciso, che ha fatto innamorare molti grazie alla sua rara bellezza e al suo candido pelo lungo. Si tratta, è bene sottolinearlo, di un guardiano degli armenti ed è stato da sempre allevato per proteggere le greggi dai grandi predatori.