La mantide religiosa è un insetto estremamente affascinante che può essere avvistato spesso nei nostri giardini, e a volte capita che entri nelle nostre case. Questo piccolo predatore è famoso per la sua postura particolare, con le zampe anteriori raccolte in una posizione che ricorda un gesto di "preghiera". Se la incontriamo in casa, la reazione istintiva potrebbe essere di paura o di repulsione, ma in realtà non c'è nulla di cui preoccuparsi.
Anzi, la presenza della mantide religiosa è un segnale molto positivo: è infatti una formidabile cacciatrice, che ci aiuta a tenere sotto controllo il numero di insetti dannosi e fastidiosi come cimici, mosche o scarafaggi. Se la troviamo in casa, è sufficiente accompagnarla all'esterno, dove potrà continuare a svolgere il suo ruolo di preziosa alleata del nostro ecosistema "domestico". Anche perché è completamente innocua, sia per noi che per i nostri animali domestici.
Chi è la mantide religiosa
La mantide religiosa (Mantis religiosa) è un insetto appartenente all'ordine Mantodea, riconoscibile per il suo corpo allungato e le zampe anteriori raptatorie, specializzate nella cattura delle prede. Le sue dimensioni variano dai 5 ai 7,5 centimetri, con una colorazione che può andare dal verde brillante al marrone, permettendole di camuffarsi efficacemente tra le foglie e i prati. La testa triangolare è dotata di occhi grandi e sporgenti, che le conferiscono un'ottima visione stereoscopica, utile per individuare le prede anche a distanza.
Dal punto di vista biologico, la mantide religiosa è un insetto a metamorfosi incompleta, il che significa che le ninfe, appena uscite dall'ooteca, somigliano già agli adulti, sebbene siano più piccole e senza ali. Questi insetti sono solitari e territoriali e prediligono ambienti caldi e soleggiati, dove possono attendere pazientemente le loro prede. Il loro comportamento di caccia è estremamente affascinante: restano completamente immobili tra l'erba e i fiori, fino quando la malcapitata vittima non passa di lì, a portata di zampe.
Quando un ragno, un insetto o un altro piccolo animali è poi abbastanza vicino (e completamente ignaro della sua presenza), la mantide scatta in un attimo e afferra la sua preda con le zampe raptatorie. Sono predatori molto efficaci, capaci di cacciare e nutrirsi di una gran quantità di piccoli animali, dagli insetti ai ragni, ma non solo. Ci sono numerose prove e testimonianze di predazioni terminate con successo persino sui piccoli vertebrati come lucertole, gechi, rane oppure poveri colibrì che hanno scelto il fiore sbagliato da cui succhiare il nettare.
Perché puoi trovarla in casa o in giardino
La mantide religiosa è una specie che ama gli habitat secchi e aridi, caratterizzati da cespugli, fiori, prati incolti e vegetazione solitamente bassa. Questi ambienti, spesso presenti nei nostri giardini o nelle aree di campagna, offrono alle mantidi le condizioni ideali per la caccia e la riproduzione. Nei mesi primaverili ed estivi, quando la vegetazione si fa più fitta e la disponibilità di prede aumenta, è facile vederle aggirarsi tra le piante, sempre alla ricerca del loro prossimo pasto.
Di tanto in tanto, può anche capitare che una mantide entri in casa. Questo avviene per esempio quando sono alla ricerca di un posto sicuro in cui deporre le uova oppure semplicemente per caso. Tuttavia, la presenza di una mantide in casa non deve destare alcuna preoccupazione: è del tutto innocua per l'uomo e non causa problemi agli animali domestici. È semplicemente alla ricerca di un luogo sicuro o di nuove prede. La cosa migliore da fare, se la troviamo all'interno, è semplicemente accompagnarla fuori, nel giardino o in un prato, dove potrà tornare a svolgere il suo ruolo di prezioso predatore.
Perché non devi ucciderla
Grazie alle sue eccezionali abilità di caccia, la mantide è un'alleata preziosa nel nostro giardino ed è in grado di mantenere sotto controllo le popolazioni di insetti potenzialmente dannosi o fastidiosi, come le cimici, le mosche, gli scarafaggi e tantissimi altri. Nonostante il loro aspetto e l'atteggiamento (non si tirano indietro nemmeno di fronte a un grosso mammifero) possano apparire minacciosi, questi insetti non rappresentano alcun pericolo per gli esseri umani. Anzi, la loro presenza è un segno di un ecosistema sano, ricco e in armonia.
Se capita di trovarne una in casa o in terrazzo, non c'è bisogno di allarmarsi o di ucciderla. Basta raccoglierla delicatamente con un oggetto, come una paletta, oppure spingerla con cautela a salire sulla tua mano. Una volta presa, portala fuori e rilasciala nel giardino o in un'area verde vicino casa. In questo modo, non solo avrai rispettato la vita di un animale affascinante e utile, ma avrai anche contribuito a mantenere ricco, diversificato e in armonia l'ecosistema urbano o rurale intorno a te.
Ricorda, la mantide religiosa è una nostra preziosa alleata nella "lotta" contro gli insetti e gli altri piccoli invertebrati fastidiosi. La prossima volta che ne incontri una, accoglila come un segno positivo e aiutala a ritornare nel suo habitat naturale. E se poi vuoi anche contribuire a segnalare e a studiare questi insetti, fotografala e carica la tua osservazione sulla piattaforma di citizen science iNaturalist (anche attraverso l'app per smartphone). Anche perché in Italia ci sono diverse specie, sia autoctone che non, e in questo modo verrai aiutato dagli esperti a riconoscerle e a segnalare la loro presenza.