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12 Dicembre 2023
13:58

Maltrattamento di animali, i Carabinieri presentano i nuovi dati: in Italia denunciate 545 persone

Sono 545 le persone denunciate dai carabinieri del Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari (CUFA) per il reato d maltrattamento animale. Sono i nuovi dati diffusi dal Comando.

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Sono 545 le persone denunciate dai carabinieri del Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari (CUFA) per il reato di maltrattamento animale. Il dato è stato diffuso oggi nel corso della conferenza  stampa di presentazione dei risultati dell’attività operativa del Comando a Roma.

«Trattare con amore e rispetto gli animali è un dovere giuridico oltre che etico e morale, rappresentando la  cifra di una società avanzata e solidale – ha ricordato Andrea Rispoli, comandante del CUFA – L’Arma dei Carabinieri, preposta alla protezione del mondo naturale e alla diffusione della cultura  ambientale, continuerà e intensificherà le azioni necessarie alla protezione degli animali, per garantire il  rispetto della legge e il benessere di essere viventi, contro ogni forma di sfruttamento e maltrattamento».

Eppure, secondo i dati forniti dai Carabinieri, i numeri parlano di una lunga strada ancora da compiere perché ci sia vero rispetto nei confronti degli animali. Le persone controllate dai militari infatti sono state 5.960, di cui 545 denunciate. I sequestri sono stati 6 e 212 sanzioni elevate per un importo di 128.731,90 euro. Controlli anche sulle strade: i  veicoli fermati dai Carabinieri sono stati 422, gli illeciti totali 299.

A questi si aggiungono anche i numeri degli abbandoni, una piaga che non si ferma, come abbiamo raccontato anche in un video approfondimento qui su Kodami.

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Ogni anni in Italia vengano abbandonati circa 80.000 gatti e 50.000 cani, maggiormente nelle città del Centro-Sud. Gli animali però, come sottolineano i militari stessi fornendo queste stime, «non possono considerarsi accessori o giocattoli, ma  parte integrante delle nostre famiglie».

Il periodo di Natale tuttavia spesso è contrassegnato dal desiderio di regalare un animale domestico come un cane o un gatto, senza tener conto di tutte le conseguenze di scelte poco consapevoli, perché prendere un compagno animale rappresenta un’assunzione di responsabilità che dura per tutta la vita.

Ospiti d’eccezione le Unità Cinofile Antiveleno dell’Arma dei Carabinieri e i cuccioli salvati dalla  LAV.

Per quanto riguarda i controlli per la tutela di animali d'affezione, i controlli complessivi sono stati 20.140, le persone 10.293 di cui 158 quelle denunciate e 3.226 sanzionate  per un importo di 754.194,15 euro. I sequestri sono stati 21. I veicoli controllati sono stati 573 mentre il numero di illeciti complessivi 4.134.

I militari hanno poi dedicato un focus sul Lazio. Nella regione i controlli sono stati 688, di cui 480 persone con 51 persone denunciate e 17  sanzionate per un importo di 4.891 euro. I veicoli controllati sono stati 20, mentre il numero complessivo degli  illeciti è stato pari a 19.

I controlli eseguiti per la tutela di animali d'affezione nel Lazio ammontano invece a 2.069 di cui 1.262 persone. Di queste sono state denunciate 10 mentre quelle  sanzionate sono state 306 per un importo di 88.767 euro. I veicoli controllati sono stati 38 e il totale degli illeciti  risulta di 339.

Contestualmente ai dati, è stata presentata la guida pratica dal titolo “Amici fedeli”, realizzata dal periodico di  ambiente e territorio "Natura" dell’Arma dei Carabinieri insieme alla LAV, contenente consigli pratici  per vivere in armonia con gli animali domestici: «Perché – hanno spiegato – l’incessante attività di contrasto ai reati in danno  dei nostri “amici fedeli” passa anche per un’intensa attività di prevenzione, che si traduce in educazione  al vivere con gli animali».

Ospiti d’eccezione all'evento di Roma le Unità Cinofile Antiveleno dell’Arma dei Carabinieri e i cuccioli salvati dalla  LAV, tra le maggiori associazioni di tutela animale in Italia.

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Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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