Maine Coon e Siberiano sono due razze di gatto di origini nordiche, che presentano diverse somiglianze fisiche, ma anche differenze.
Le somiglianze sono dovute al fatto che, sebbene la selezione del Main Coon e del Siberiano sia partita rispettivamente dagli Stati Uniti e dalla Russia, le due razze si sono evolute in ambienti fisici piuttosto simili e caratterizzati da inverni lunghi, rigidi e nevosi. Condividono quindi uno stesso insieme di caratteristiche morfologiche e comportamentali.
Per quanto riguarda le differenze, il Maine Coon è in genere più grande del Siberiano e ha il pelo più lungo. La sua testa è più ampia e allungata, mentre quella del Siberiano è più rotonda e corta.
Le caratteristiche del gatto Siberiano
Il Siberiano è un gatto di origine russe che ancora oggi, nell’aspetto, ricorda le caratteristiche tipiche di animali evoluti in climi gelidi rigidi. Riconosciuto come razza ufficiale, in Europa, nel 1990, il Siberiano è un gatto dall’aspetto massiccio, grande (il maschio pesa tra i 7 e i 9 chili, le femmine tra i 4,5 e i 6 chili), con un ampio torace, zampe robuste e piedi larghi e tondi, muniti di ciuffi interdigitali indispensabili per muoversi nella neve.
Il mantello è semilungo con proprietà idrorepellenti che, ancora una volta, garantiscono il riparo dal freddo e dall’umido. I colori ammessi sono nero, blu, rosso, rosso/nero, crema/blu, crema, con o senza disegno, con o senza bianco, con o senza la variante silver o smoke. La colorazione point (sfondo chiaro e punte scure) per alcune associazioni è razza a parte, detta Neva Masquerade.
Il carattere del Siberiano
Il siberiano è un gatto gentile e sensibile benché la mole possa far pensare ad una piccola tigre in miniatura. In realtà si tratta di gatti che amano la compagnia della famiglia, giocosi e socievoli se esposti ad un corretto processo di socializzazione sin dalle prime settimane di vita. Come altre razze possenti, anche i Siberiani hanno bisogno di esercitare molto la loro imponente muscolatura per cui prediligono ambienti in cui possano muoversi, arrampicarsi e tenersi in forma attraverso una adeguata attività fisica.
Possono convivere con cani e altri animali ma le differenze individuali sono sempre presenti, dovute a temperamenti meni conviviali e più portati, invece, alla vita da “gatti unici”.
Le caratteristiche del Maine Coon
Il Maine Coon è un altro dei gatti “nordici” (insieme a Siberiani e Norvegesi delle Foreste) dotati di corpi muscolosi e grandi, mantello idrorepellente e piedi ampi e pelosi utili ad affrontare ambienti nervosi e freddi.
Rispetto al Siberiano, il Maine Coon nasce dall’altra parte del globo, negli Stati Uniti e il suo nome deriva dalla contrazione tra Maine (il nome dello Stato in cui è iniziata la selezione) e Racoon, il termine inglese per “procione”, l’animale a cui questo gatto è associato da una antica leggenda.
Il carattere del Maine Coon
Malgrado la sua mole che potrebbe mettere in soggezione chi vi si imbatta per la prima volta, il Maine Coon è un gatto estremamente docile e serafico. I piccoli sono spesso vivaci ed estremamente giocosi, caratteristica che mantengono per tutta la vita se opportunamente stimolati da un ambiente ricco e interessante.
Molti Maine Coon adorano il contatto con l’acqua che esprimono inzuppando giocattoli nella ciotola, bevendo dal rubinetto o intrattenendosi con qualunque fonte abbiano a disposizione.
Sono dei buoni conviventi anche di altri animali – tra cui i cani – fatta salva la necessità di procedere ad una presentazione graduale degli individui.
Le differenze tra gatto Siberiano e Maine Coon
Il Maine Coon è statisticamente più grande del Siberiano. Si tratta in entrambi i casi di gatti considerati di taglia medio-grande ma, per quanto massivi possano essere i Siberiani, nelle esposizioni feline è raro vederne della stessa mole raggiungibile da un Maine Coon.
Inoltre, il Maine coon ha un pelo più lungo, soprattutto sui fianchi e sulla gorgiera e ampie orecchie che terminano con i tipici ciuffetti da lince. La sua testa è più ampia e allungata mentre la testa del Siberiano tende ad essere più rotonda e corta.
Dal punto di vista del comportamento sono due razze che si assomigliano molto. Non a caso, spesso sono molto simili anche le descrizioni che gli stessi allevatori ne fanno: vivaci e giocosi ma anche dolci e socievoli, forti e determinati quando si tratta di misurarsi sul piano fisico ma, soprattutto da cuccioli, sgraziati e un po’ maldestri.
Sono gatti che amano stare all’aperto e recuperare la loro indole cacciatrice, anche se poi non disdegnano la comodità di un divano e di un letto benché non siano definibili esattamente dei gatti "da grembo" perché conservano un'indole indipendente e fiera.