I panda sono conosciuti per il loro aspetto dolce e particolare e sono simbolo per eccellenza degli animali in via di estinzione. È inoltre risaputo che questi orsi sono strettamente legati al bambù. Sono noti, infatti, per il loro appetito insaziabile per questa pianta, ma è vero che i panda si nutrono quasi esclusivamente di bambù? Effettivamente sì: basano la loro alimentazione principalmente su questa pianta, ma tale scelta non è stata assolutamente casuale.
Perché il panda mangia solo bambù?
In natura nulla avviene per caso, quindi dietro questa scelta dei panda ci sono diverse motivazioni che sono il risultato di una serie di adattamenti evolutivi e fattori ecologici che plasmano il suo comportamento alimentare.
Il panda gigante o panda maggiore (Ailuropoda melanoleuca) è un mammifero originario della Cina centrale le cui regioni montuose sono caratterizzate da una ricca presenza di bambù. Questo è uno dei motivi che ha sicuramente spinto i panda a optare per questa risorsa alimentare, ma non solo. Il suo corto apparato digerente, caratteristico dei carnivori, gli permette di espellere rapidamente le fibre di bambù generalmente poco digeribili e di assimilarne le proteine. I panda beneficiano quindi di una risorsa abbondante, che è quasi esclusiva per loro, poiché è poco utilizzata da altri erbivori il cui lungo apparato digerente ha anch’esso difficoltà ad assimilare le fibre di bambù.
Quanto bambù mangia un panda?
I panda giganti dedicano gran parte della loro giornata alla ricerca, alla selezione e al consumo di bambù. Tuttavia, nonostante la predilezione per questa pianta, è importante notare che non fornisce loro una grande quantità di nutrienti facilmente assimilabili. Questo significa che i panda devono consumare quantità significative di bambù ogni giorno per soddisfare le loro esigenze energetiche e nutritive.
In natura, un panda adulto può consumare mediamente tra i 9 e i 18 chilogrammi di bambù al giorno. Questa quantità può variare a seconda della disponibilità e della qualità del bambù nell'ambiente circostante, così come delle condizioni stagionali e di altri fattori ambientali. Nonostante il bambù sia il loro cibo preferito, i panda giganti sono in realtà molto flessibili nella loro dieta, infatti sono stati osservati mentre consumano diversi altri alimenti, come insetti, uova, carogne di animali e piccoli animaletti. Questa flessibilità alimentare è rispettata anche nei panda ospitati negli zoo, dove ricevono una dieta più diversificata e integrata. Anche se la quantità di bambù consumata può essere ridotta rispetto ai panda selvatici, questa pianta rimane comunque un componente significativo della loro alimentazione.
Come si nutrono i panda?
Passare da una dieta carnivora ad una prettamente vegetariana comporta lo sviluppo di adattamenti relativi al consumo di alimenti vegetali. Per quanto riguarda i panda, per nutrirsi utilizzano le loro zampe anteriori per afferrare i gambi di bambù e le loro abilità di masticazione per spezzare i gambi in piccoli pezzi. Nel corso del tempo hanno anche sviluppato una sorta di "falso pollice" che sarebbe un osso del polso modificato e allungato fino ad assomigliare, appunto, a un lungo pollice. Il falso pollice è fondamentale per il panda: gli permette infatti di spezzettare le canne di bambù in pezzetti più piccoli e facilmente inghiottibili. Una volta che hanno spezzato il bambù, i panda passano alla masticazione seguita dalla digestione.